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9 aprile 2013Logistica e intermodalità

LE NUOVE FRONTIERE DELL'OUTSOURCING

In breve
Cosa significa esternalizzare la logistica oggi? Quali servizi offrono gli operatori logistici? Ma soprattutto: quali dovrebbero offrire? AILOG e Logisticamente hanno organizzato il convegno 'Le nuove frontiere dell'outsourcing', in programma il 16 aprile 2013 a Salsomaggiore Terme (PR), per tracciare un identikit dell'operatore logistico nell'attuale contesto economico e produttivo. In questo articolo presentiamo in anteprima gli abstract delle relazioni in agenda.
 

Premessa
`` Per gli addetti ai lavori parlare di outsourcing della logistica non è certo una novità: affidare tale funzione a un operatore esterno (e specializzato) significa ottimizzare i processi e avere maggiori risorse da impiegare nel core business aziendale, con il vantaggio di avere a disposizione standard di sicurezza e professionalità molto elevati.

Logisticamente, AILOG e Unione Parmense degli Industriali hanno inteso dedicare al tema della terziarizzazione logistica un convegno, intitolato 'Le nuove frontiere dell'outsourcing', in programma il 16 aprile a Salsomaggiore Terme, in provincia di Parma.

Il termine 'frontiera' è sembrato essere il più appropriato a definire la situazione odierna, perché se ci discostiamo dal concetto base - e un po' datato - di outsourcing inteso come 'magazzino + trasporto', il discrimine fra attività core e fornitura di servizi può assumere l'aspetto di un limite da superare, o quantomeno da ripensare, nell'intenzione di disegnare una geografia differente sulla mappa delle funzioni aziendali.

Nel mercato nazionale c'è ancora molto da esplorare, con aziende tradizionalmente poco propense, rispetto al resto d'Europa, ad affidarsi a partner esterni: su Logisticamente.it abbiamo pubblicato, nel novembre 2012, un resoconto della Ricerca di Osservatorio Contract Logistics, in base alla quale il mercato potenziale ancora non raggiunto dai fornitori di servizi logistici nel nostro paese sarebbe il 63%.

Il 16 aprile partiremo da questo dato, e dal fatto che esista una domanda di servizi avanzati (progettazione del packaging, assemblaggio o lavorazione di prodotti, gestione delle scorte, supporto all'e-commerce, all'internazionalizzazione dell'impresa e alla dematerializzazione dei documenti) che gli operatori logistici potrebbero (o dovrebbero?) oggi fornire alle aziende, per cercare di stabilire se, come accade per ogni frontiera che si rispetti, anche in questo caso l'orizzonte riservi qualche opportunità, per operatori e committenti, che le soluzioni oggi disponibili permetterebbero di cogliere.

Come l'e-commerce, ad esempio, che nonostante la crisi, nel 2012 è cresciuto del 18% in termini di fatturato, a fronte di solo il 4% delle imprese italiane che sino al 2011 hanno venduto prodotti online.