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28 gennaio 2015Trasporto ferroviario

Trenord, Maroni: piano concreto e ambizioso, che condivido

"Quello presentato oggi da Trenord è un Piano concreto, molto ambizioso ed ineludibile, visto il peggioramento complessivo delle performance durante il 2014. Come Regione Lombardia garantiamo un pieno sostegno a questo Piano, che abbiamo condiviso, che ha come primo obiettivo la puntualità. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni nel corso della conferenza stampa, oggi, a Palazzo Lombardia, in cui è stato illustrato, insieme all'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Alessandro Sorte e all'amministratore delegato di Trenord Cinzia Farisè, il Piano di Trenord 'Un'azienda, un obiettivo: puntualità'. 
 
OBIETTIVO PUNTUALITÀ - "La puntualità è quello che chiedono i viaggiatori - ha proseguito Maroni -, questo è l'obiettivo che dobbiamo raggiungere e questo Piano, nelle sue modalità e nella sua articolazione, mi pare risponda in pieno a questa ambizione, per cui siamo molto soddisfatti e, ribadisco, saremo al fianco della dottoressa Farisé, che ringrazio, e di Trenord, per vincere insieme questa sfida". 
"In manicomio chi dice di non essere Napoleone dice che deve migliorare la situazione dei pendolari". Ha usato una battuta l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte, per spiegare il senso del Piano, complesso e con obiettivi di breve, medio e lungo periodo, per raggiungere una maggior puntualità dei treni del nostro servizio ferroviario. Il Piano è stato illustrato dall'amministratore delegato di Trenord Cinzia Farisè, in una conferenza stampa alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. 
 
SERVE UNA SCOSSA, TRENI DEVONO ESSERE PUNTUALI - "Sentiamo il bisogno di dare una scossa - ha detto Sorte -, ci sono molti problemi strutturali e abbiamo fatto il massimo per presentare questo Piano. In questi giorni ho incontrato molti comitati, ci sono una serie di criticità che vogliamo affrontare e risolvere. Persone e studenti hanno il sacro santo diritto di arrivare puntuali. C'è una problematica che è regina e cui va data la priorità: la puntualità. Questa è la grande sfida da vincere, non sarà immediata, ci vorrà tempo, ma ce la stiamo mettendo tutta". 
 
BERGAMO-MILANO 'TRATTA ROSSA' - Il Piano individua la 'Bergamo-Milano, via Treviglio' come la 'tratta rossa', su cui testare la validità del progetto. "Ci siamo dati sei mesi di tempo - ha concluso l'assessore -, per raggiungere un indice di puntualità del 90 per cento e rispettare tempi di percorrenza di 48 minuti". 
 
PIANO SI FA NONOSTANTE TAGLI GOVERNO - L'assessore, illustrando il Piano, ha sottolineato che "si farà, nonostante i pesantissimi tagli che la Legge di Stabilità del Governo Renzi ha imposto alla Regione Lombardia". 
LE ALTRE 5 TRATTE PRIORITARIE - Oltre alla 'tratta rossa' sono state individuate altre 5 tratte critiche, che, in questi sei mesi, dovranno migliorare sensibilmente. Eccole: - Novara-Milano-Treviglio (S6) - Domodossola-Milano - Bergamo-Milano (Via Carnate) - Verona-Brescia-Treviglio-Milano - Mantova-Milano. 
 
'Un'azienda, un obiettivo: puntualità'. Questo il 'claim' scelto per il Piano straordinario di Trenord illustrato oggi dall'amministratore delegato Cinzia Farisè. "Quando mi sono insediata un paio di mesi fa - ha detto nell'ambito della conferenza stampa tenuta a Palazzo Lombardia, alla presenza del presidente Roberto Maroni e dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Sorte - ho trovato più di un'azienda. Da qui dunque l'urgenza di arrivare a una società. E che il primo obiettivo dovesse essere quello della puntualità l'ho capito quando, dopo un viaggio a fianco di un macchinista, mi sono accorta che il treno aveva 10 minuti di ritardo e pareva che fosse tutto normale. Sia chiaro, non ci sono fate con bacchette magiche. Abbiamo individuato le priorità e iniziato a lavorare su una serie di azioni coordinate, che possano dare slancio a un servizio un po' spento". Si propone di agire su tutti quei fattori che hanno causato un indice di puntualità ai 5 minuti pari al 72 per cento. "Il traguardo prefissato - ha detto - è quello dell'82 per cento per il 2015, per arrivare poi gradualmente al 90 entro la fine del 2018".
 
 OBIETTIVO DI BREVE TERMINE: PUNTUALITÀ - "Anche le nostre indagini di customer satisfaction - ha detto ancora Farisè - dicevano che la situazione è inaccettabile. Chiedo scusa per questo servizio. Abbiamo prontamente istituito una task force 'Emergenza servizio', poi due gruppo di lavoro 'One company' ed 'Efficienza'. Abbiamo infine deciso di condividere i parametri di servizio con tutto personale e i parametri minimi con tutto il 'senior management' di Trenord". 
 
LE SEI DIRETTIRCI PIÙ CRITICHE - "Sono 6 le direttrici più 'critiche' da noi individuate - ha aggiunto -, le cui performance sono oggi molto al di sotto delle attese: la Novara-Milano-Treviglio, la Domodossola-Milano, la Bergamo-Milano (quella via Carnate e quella via Treviglio), la Verona-Brescia-Treviglio-Milano e la Mantova-Milano. Queste rappresentano il 20 per cento del nostro traffico quotidiano e, poiché hanno forti connessioni con i nodi importanti del Passante milanese - Gallarate, Monza, Treviglio e Rogoredo -, il recupero delle loro performance potrà riverberare gli effetti positivi sull'intero sistema regionale". 
OBIETTIVO DI MEDIO TERMINE: ECCELLENZA E CRESCITA - Farisè ha poi illustrato su cosa l'azienda punterà nel periodo dell'Expo, vale a dire una gestione di esercizio straordinaria; il consolidamento delle azioni delle task force e il miglioramento continuo e la definizione del Piano industriale 2015/2018. DOPO L'EXPO - Subito dopo l'Expo inizierà il percorso di trasformazione volto a traguardare Trenord verso obiettivi di "eccellenza operativa, qualità (oggettiva e percepita) del servizio offerto, solidità economica, crescita (partecipazione a gare nazionali e internazionali) e implementazione Piano industriale 2015/2018" ha concluso l'amministratore delegato.
L'amministratore delegato di Trenord, Cinzia Farisè, illustrando il Piano straordinario dell'azienda, ha individuato 8 focus, sui quali agire immediatamente:
 
FOCUS 1 - 5 DIRETTRICI CRITICHE / 35 TRENI 'GOLD': Sono 5 le tratte sulle quali è più urgente intervenire:
 
- Novara-Milano-Treviglio (S6)
- Domodossola-Milano
- Bergamo-Milano (via Carnate)
- Verona-Brescia-Treviglio-Milano
- Mantova-Milano
 
Sono sotto osservazione: i ritardi, le informazioni e la comunicazione, l'efficienza del materiale rotabile e le soppressioni, l'affollamento e il decoro, i rallentamenti in linea, la microcriminalità e i vandalismi. Sono già stati istituiti un coach per ogni direttrice e un Panel clienti.
 
 
FOCUS 2 - RECUPERO FLOTTA - La carenza di treni è tra le cause
principali dell'inefficienza del servizio: ogni giorno ne
servirebbero infatti 10 in più. Sono già stati acquistati 63
nuovi treni, che entreranno in servizio entro il 2016, 13 già
consegnati (5 Vivalto, 4 Coradia Meridian, 4 Flirt).
 
- Prima di Expo: 6 Coradia Meridian entro fine febbraio, altri
11 entro fine aprile; 4 Tsr a quattro casse entro aprile, altri
3 entro luglio (di cui 2 a sei casse). Inoltre, 4 Gtw (diesel)
tra giugno e ottobre. 
Sono inoltre in corso azioni per: 
- Crash program, per recupero dei materiali rotabili oggi in
manutenzione, in particolare Tsr e Ale582; 
- Dismissione dei treni più vecchi (piano ribassato 'serie
38000' entro fine 2015). 
 
I nuovi arrivi del 2014 hanno consentito la demolizione di oltre
100 carrozze (le più vecchie). 
 
 
FOCUS 3 - UN'UNICA SALA OPERATIVA - Entro febbraio 2015 è
prevista la fusione delle 2 attuali sale operative di Milano
Greco e Saronno presso lo stabilimento di Milano Fiorenza. In
questo modo ci sarà una gestione unitaria di circolazione,
esercizio e criticità e massima connessione di tutti gli
operatori con le 2 reti ferroviarie: Ferrovie Nord e Rfi. 
 
 
FOCUS 4 - FORMAZIONE IMMEDIATA PER 3.200 DIPENDENTI - E' già
stato avviato un intervento formativo straordinario per la
condivisione della mission, dei valori e degli obiettivi
Trenord: One Company; Orientamento al Cliente; Expo; Nuovi
modelli di comunicazione a bordo treno; Aggiornamento
tecnico-normativo.
 
 
FOCUS 5 - MOTIVAZIONE DEL PERSONALE - Tre le azioni previste:
 
- PUNTA ALLA PUNTUALITÀ/CASSETTA DELLE IDEE: Premio trimestrale
ai progetti che consentono di apportare un miglioramento del
servizio. Lancio iniziativa: 02/02/2015;
 
- TOP GUN/EQUIPAGGI CON RITARDO 'ZERO': Premio trimestrale +
annuale agli equipaggi con le migliori performance di
puntualità. Lancio iniziativa: 02/02/2015;
 
- PIT STOP/TEAM DI MANUTENZIONE PIÙ AFFIDABILI: Premio mensile +
annuale ai reparti/team di manutenzione che esprimono la
migliore affidabilità in esercizio dei treni da loro manutenuti.
Lancio iniziativa: 02/03/2015.
FOCUS 6 - RINNOVATE RELAZIONI INDUSTRIALI - E' stato avviato un
nuovo corso di attività industriali, che pone a fondamento della
relazione 3 pilastri: il dialogo, il valore e il servizio. 
 
 
FOCUS 7 - UN'AZIENDA PIÙ EFFICIENTE E PIÙ EFFICACE - Si prevede
l'avvio di uno specifico 'Progetto Efficienza', il cui approccio
si basa sull'eliminazione dei difetti, tempi di realizzazione
snelli e riduzione della complessità. La combinazione di questi
tre elementi identifica infatti 'tipologie di spreco' o
inefficienza da analizzare e rimuovere.
 
 
FOCUS 8 - PIÙ ANTIEVASIONE E MENO MICROCRIMINALITÀ, IN DIFESA 
DEI CLIENTI - Nel 2014 sono aumentati i fenomeni di
microcriminalità a bordo treno. È cresciuto il numero degli atti
vandalici gravi, raggiungendo la media di un atto al giorno, per
un costo complessivo di 8 milioni. 
È stata dunque intensificata l'attività di vigilanza, con 35
risorse specializzate, per un costo complessivo di 2 milioni. 
È, allo stesso tempo, aumentata l'evasione del pagamento del
titolo di viaggio. E' stato attivato uno specifico progetto, che
mira a recuperare i mancati introiti da destinare in larga parte
a nuove azioni per la sicurezza a bordo treno.
 
 
GLI OBIETTIVI DEI PROSSIMI MESI:
 
A) Condurre il cambiamento. La sfida sarà su 3 macro fronti: 
1) Prioritizzare - Continuare a identificare e lanciare
rapidamente le iniziative chiave per il rilancio dell'azienda. 
2) Fare squadra - Amalgamare il top team e impostare un nuovo
modo di collaborare e mantenere un forte collegamento con gli
altri stakeholders. 
3) Continuare a conoscere l'azienda in profondità. 
 
B) Mettere in sicurezza le performance Expo. Trenord dovrà
gestire i servizi aggiuntivi con una tipologia di passeggeri
diversa dall'abituale. Le aspettative del mercato sono elevate. 
 
C) Lanciare un diagnostico industriale a 360 gradi e avviare una
profonda analisi dei principali problemi e delle opportunità di
miglioramento nelle diverse aree: commerciali, operative,
acquisti e funzioni centrali.