DOCUMENTI
Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
23 gennaio 2013Generale
Merci pericolose monitorate da occhi elettronici
Sviluppare un sistema informativo in grado di acquisire e condividere l'analisi dei dati sul trasporto di merci pericolose che viaggiano su strada. E' questo l'obiettivo del progetto Destination (Dangerous transport to new preventive instruments), il cui schema di convenzione è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore all'Ambiente. In pratica, insieme alla Regione Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Provincia autonoma di Bolzano e Canton Ticino si impegnano a realizzare una rete telematica di monitoraggio. "Attiveremo una serie di varchi elettronici sulla rete autostradale - spiega l'assessore - con telecamere in grado di leggere il pannello arancione obbligatorio su tutti i veicoli che trasportano questo tipo di merci. Il nostro è un territorio molto vasto e sul quale ogni anno viaggiano più di 400 milioni di tonnellate di merci. Non possiamo dunque non essere sicuri su tutto ciò che viene trasportato su strada, perché anche questo è un modo per tutelare l'ambiente e il territorio in cui viviamo". "In questo senso - continua l'assessore - non essere soli, ma condividere questo lavoro con altre Regioni, ci permette di essere più forti e di procedere in maniera spedita". L'assessore ha anche sottolineato come il monitoraggio dei percorsi delle merci pericolose sia anche uno degli strumenti più incisivi di lotta ai traffici illeciti, ad esempio delle organizzazioni malavitose, e come dunque si tratti di "un nuovo capitolo nella battaglia quotidiana contro le ecomafie, cui ci siamo votati con energia sin dal primo giorno". Per la realizzazione del progetto la Regione ha messo a bilancio oltre 374.000 euro.