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1 novembre 2012Trasporto stradale
Anas apre al traffico la galleria Corteno Golgi, in variante alla S.S. 39 dell'Aprica
L’Anas ha aperto ieri al traffico la galleria ‘Corteno Golgi’, nell’omonimo territorio comunale in provincia di Brescia, che – insieme all’adeguamento dei tratti posti a monte e a valle del tunnel – costituisce la nuova variante alla strada statale 39 “dell’Aprica”, per una lunghezza complessiva di circa 700 metri.
Alla cerimonia di messa in esercizio della nuova viabilità hanno partecipato, tra gli altri, l’Assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Brescia, Maria Teresa Vivaldini, l’On. Davide Caparini, il sindaco di Corteno Golgi, Martino Luigi Martinotta, il Sindaco di Edolo, Vittorio Marniga, il sindaco di Aprica, Carla Cioccarelli ed il Capo Compartimento Anas della Lombardia, Claudio De Lorenzo.
La nuova infrastruttura ha ricevuto inoltre la benedizione di Don Alessandro Nana, parroco di Corteno Golgi. “I benefici delle opere inaugurate - ha affermato l'Amministratore Unico dell'Anas Pietro Ciucci - sono importanti per il sistema viario bresciano in quanto permetteranno agli utenti di percorrere un nuovo tratto di viabilità in variante, che faciliterà i collegamenti tra Valtellina e Valcamonica”.
La galleria ed il nuovo tracciato sono stati realizzati dall’Anas nell’ambito dei lavori di sistemazione ed allargamento della sede stradale dal km 20,390 al km 21,040 e dal km 24,800 al km 25,600.
"Con la galleria ‘Corteno Golgi’ – ha proseguito Pietro Ciucci – si porta a compimento l’intero intervento di sistemazione ed allargamento della SS39, nell’ambito del quale sono già stati resi fruibili, il 1° dicembre 2011, il ponte sul torrente Ogliolo e, lo scorso 30 aprile, la galleria ‘San Sebastiano’".
Il tunnel di ‘Corteno Golgi’ è lungo 220 metri ed è stato realizzato mediante scavo – dall’imbocco di Edolo (sud) – grazie all’utilizzo di micro-cariche con inneschi tecnicamente detti ‘ritardati’, che hanno permesso di contenere sia il livello delle vibrazioni che l’inquinamento acustico. La sede stradale dell’intero lotto è formata da due corsie di 3,50 metri, una per ciascun senso di marcia, e da due banchine di 1 metro e 25, per un totale di 9,50 metri.
“L’intervento è stato interamente finanziato con fondi ordinari dell’Anas ed ha comportato per l’azienda un investimento complessivo di 20 milioni di euro, di cui oltre 5 milioni e 140 mila euro per le opere appena aperte al traffico”.