Se le Regioni non pagano i loro crediti "rischiamo una crisi di liquidità". Lo ha affermato  l'Amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, parlando a margine della presentazione di 'Treno Verde 2013' di Legambiente e Ferrovie dello Stato. "Sulla liquidità -ha spiegato Moretti- ci sono delle difficoltà, non siamo ancora in crisi e stiamo gestendo il problema ma non possiamo proseguire in una situazione di scivolamento in cui facciamo servizi e non siamo pagati. Dobbiamo pagare i nostri lavoratori e fornitori".
"Non possiamo fare 'servizi a piangere' e se non verranno pagati i crediti -ha aggiunto Moretti- saremo costretti a ridimensionare i servizi o a cose più incisive. Auspico però che questo problema
venga affrontato in maniera energica".

"Lo stallo politico non dovrebbe pesare -ha proseguito ancora Moretti- visto che ora ci sono nuovi Governatori come ad esempio nel Lazio che ha crediti scaduti per oltre 200 milioni. Sono fiducioso in risposte importanti". Moretti quindi ha ricordato "i crediti scaduti per oltre 1 miliardo di euro con le Regioni" sottolineando l'azione fatta da Fs che ha "dimezzato i costi e che ha in corso -ha concluso Moretti- investimenti per 2,5 miliardi in autofinanziamento nel trasporto locale regionale. Ma su questo aspetto serve una svolta chiara".