Torino, 14 marzo 2013 – Investimenti per 40 milioni di euro, partenza prevista del cantiere entro la primavera e 680 giorni di lavoro per completare l’opera. Sono i tratti distintivi del progetto  esecutivo per  la tangenziale di Bormio che la Giunta provinciale di Sondrio ha approvato e che adesso inizierà il suo cammino.
Le risorse sono state messe a disposizione da Anas, comune di Livigno oltre a risorse residue dei Mondiali di Sci del 2005. L'opera viene giudicata di “di rilevante importanza strategica” dal Presidente della Provincia Massimo Sertori e consiste nella realizzazione di un tratto di nuova viabilità che partirà dalla attuale strada statale 38 tramite una rotatoria collocata a, in prossimità dello svincolo di Valdisotto - Cepina (lungo la piana dell'Alute, ndr). Successivamente, attraverso un viadotto di 250 metri circa, la nuova strada oltrepasserà il fiume Adda e, andando verso nord, si congiungerà alla provinciale per Oga immettendosi in una galleria lunga un chilometro fino alla località di Seghetto, nel comune di Valdidentro.
“La nuova opera - ha spiegato Sartori - si inserisce in un complesso ed articolato piano di interventi già realizzati a monte del tracciato di quella che sarà la nuova tangenziale, grazie al protocollo d'intesa sottoscritto con il comune di Livigno che annualmente, e fino al 2015, mette a disposizione 500mila euro per interventi di miglioramento dei collegamenti stradali in Alta Valle”.