DOCUMENTI
Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
18 marzo 2013Trasporto aereo
Trasporto aereo: passeggeri piu' tutelati in Europa
La Commissione propone nuove misure per rafforzare i diritti dei viaggiatori
Roma, 18 marzo 2013 – Sono in arrivo maggiori tutele per i viaggiatori sui voli europei, ma anche fuori dall’Europa se si sceglie un vettore dell’Unione. La Commissione europea, infatti, ha annunciato nei giorni scorsi un pacchetto di misure per il trasporto aereo, destinate a garantire ai passeggeri “nuovi e migliori diritti in materia di informazione, assistenza e imbarco su un volo alternativo quando rimangono a terra”. Inoltre, è previsto un miglioramento delle procedure di reclamo e delle misure di applicazione, affinché i passeggeri possano effettivamente esercitare i loro diritti.
“Odio essere bloccato in aeroporto e sono sicuro che molti, se non tutti voi, lo odiano”: con questa considerazione Siim Kallas, vicepresidente della Commissione europea e commissario responsabile per i trasporti, ha introdotto la presentazione delle nuove misure per i viaggiatori. “È già abbastanza grave se si viaggia per affari – ha proseguito –, ma se avviene durante le vacanze e hai una giovane famiglia con te, si trasforma rapidamente in un incubo”.
Kallas ha poi spiegato il senso delle nuove misure. "È molto importante che i diritti dei passeggeri non esistano solo sulla carta. Dobbiamo essere sicuri di poterne beneficiare nei momenti più importanti, quando si verificano problemi. Per i passeggeri rimasti a terra la priorità assoluta è rientrare a casa e quindi la proposta si concentra sull'informazione, sull'assistenza e su una valida alternativa di viaggio. L'obiettivo è portare i passeggeri dove desiderano nel più breve tempo possibile, dando alle compagnie aeree il tempo necessario per risolvere i problemi".
Il comunicato diffuso dalla Commissione descrive le linee di intervento previste, dividendole in quattro aree:
1. chiarimento degli aspetti poco chiari: diritto a ricevere informazioni sui voli cancellati o in ritardo; circostanze eccezionali; diritti relativi ai ritardi prolungati e ai ritardi in pista; piani di emergenza; diritto all'imbarco su un volo alternativo e diritti relativi alle coincidenze.
2. nuovi diritti: in caso di riprogrammazione del volo, di errori ortografici nei nomi, di danneggiamento del bagaglio e in merito agli obblighi di trasparenza relativi al bagaglio a mano e al bagaglio imbarcato.
3. applicazione, procedure di reclamo e sanzioni: potenziamento del controllo sui vettori aerei da parte delle autorità nazionali ed europee (monitoraggio e indagini comuni); migliore gestione dei reclami e applicazione dei diritti individuali (compreso l'obbligo per le compagnie aeree di rispondere ai reclami entro due mesi); insolvenza.
4. oneri finanziari sproporzionati: limiti all'assistenza, limiti per le operazioni regionali, condivisione dell'onere economico.
Il vicepresidente Kallas ha poi specificato che se si è al di fuori dell'Ue, le nuove regole si applicano solo se si viaggia su un vettore europeo. “Quindi il mio messaggio è: Fly European. La nostra industria aeronautica gode di ottima e meritata reputazione per i suoi standard di qualità. Vogliamo preservare la qualità e allo stesso tempo assicurare che i passeggeri siano davvero in grado di ottenere il giusto trattamento che meritano quando le cose vanno male”.
“Nel mio mandato – ha poi concluso Kallas – abbiamo visto la piena applicazione dei nuovi diritti per i passeggeri che viaggiano su ferrovia, in mare e su strada. L'Europa è ora la prima e unica regione del mondo in cui i passeggeri godono di diritti completi in tutti i tipi di trasporto. Questa revisione per i passeggeri aerei completa il cerchio”.