INFRASTRUTTURE

Ricerca per

oppure

Visualizza tutte le infrastrutture

INTERVENTI

Ricerca per

oppure

Visualizza tutti gli interventi

DOCUMENTI

Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
Trasporto stradale
L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - 2018
Generale
Corridoi ed efficienza logistica dei territori - 2018
Logistica e intermodalità
Tutti i Documenti >

MAPPE TEMATICHE

Selezionare i criteri di visualizzazione

22 marzo 2013Trasporto stradale

Infrastrutture, De Nicola: `Costruiamo strade con materiali di riciclo`

Oltre 140 persone sono intervenute al convegno "Il fresato nelle pavimentazioni stradali" organizzato dalla Provincia di Milano. Rappresentanti di amministrazioni pubbliche, imprenditori, associazioni di categoria e studi privati hanno partecipato a una discussione importante in questo particolare momento di crisi economica, per evidenziare le strategie di costruzione del manto stradale a basso costo e impatto ambientale.

La legislazione in materia (Testo unico sull'ambiente) è confusa e poco chiara e mette le amministrazioni e i privati nella posizione di spendere molto nella costruzione delle strade utilizzando soltanto metodi invasivi per l'ambiente.

Molte sarebbero le tecnologie alternative (utilizzate all'estero) che permetterebbero un risparmio fino al 50%. Alcuni esempi: la metodologia del riciclaggio in sito a freddo o a caldo: un treno di macchinari sulla tratta di intervento asportano una parte della pavimentazione, la rimescolano per poi ristenderla dopo un processo di lavorazione, utilizzando quindi il materiale già presente nella strada. In questo modo si eliminerebbero non solo i costi di cava (dove normalmente ora si scava per recuperare il materiale per la pavimentazione stradale) e discarica, ma anche quelli di trasporto.

 I tempi di lavorazione, infine, sarebbero più che dimezzati. Questi metodi sono adatti, però, soltanto su tratte di strada larghe e al di fuori dai centri abitati. In alternativa bisognerebbe promuovere tecnologie di riciclaggio differenti, come il riciclaggio caldo in impianto. Il materiale rimosso viene portato all'impianto di produzione di asfalto, e mischiato in percentuale all'asfalto nuovo. "Per tutti questi metodi, la normativa non viene in aiuto – ha sottolineato l'Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Giovanni De Nicola –: non identifica con chiarezza i materiali asportati dalle strade rendendo estremamente difficoltoso il loro riutilizzo.

La conseguenza è che al momento tutto ciò che viene scartato finisce in discarica. Questo deve cambiare. Dobbiamo sensibilizzare sia le Amministrazioni pubbliche, sia il Governo perché renda più chiara la normativa".

Omnimilano