Il tunnel sul territorio monzese della Strada Statale 36 aprirà secondo il programma. Il ritardo preannunciato nei giorni scorsi non ci sarà: il sottopasso monzese della “statalona” dello Spluga aprirà il prossimo 3 aprile e renderà più scorrevole il traffico da Cinisello Balsamo verso Lissone e la Brianza.

Anas ha annunciato il giorno ufficiale dell’inaugurazione del tunnel, atteso da oltre 20 anni e realizzato in quasi 5 anni di lavori, dominati da disagi e imprevisti. L’apertura del collegamento costato 320 milioni di euro non riguarda soltanto i monzesi, ma il traffico di tutto il Nordmilano, in quanto la Statale 36, che è considerata una delle strade più utilizzate in Europa con i suoi 100mila veicoli al giorno (di cui il 20% traffico pesante), parte proprio nel cuore del Nordmilano, a cavallo tra i Comuni di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.

Il tunnel è lungo i 1.805 metri e parte dal confine tra Monza e Cinisello per terminare al confine con Lissone. Ha consentito l’eliminazione di tre semafori sul territorio di Monza. Praticamente dopo il semaforo di viale Fulvio Testi (incrocio della Metro di Cinisello), ci sarà il via libera senza ostacoli fino a Lecco.

Nel frattempo, non si placano le proteste per le condizioni di abbandono sul territorio cinisellese: i residenti dei quartieri Robecco e Casignolo continuano a pagare le conseguenze degli enormi ritardi dei cantieri della SS36. Nelle ultime settimane, per evitare penali, Anas ha concentrato tutti i suoi sforzi (e quindi tutti i suoi operai) sul versante monzese dell'opera e soprattutto in prossimità del tunnel di viale Lombardia, lasciando scoperti tutti gli altri punti dove i lavori sono ancora in corso.