Con un anticipo di “qualche mese” si sono incontrate oggi, 26 Marzo, nel cantiere CityLife di Viale Eginardo le due “talpe” della M5 Lilla: “Augusta” e “Daniela” hanno abbattuto l’ultimo diaframma completando così le gallerie della tratta San Siro-Pozzo Parco.
Le TBM hanno realizzato lo scavo delle gallerie partendo dalla stazione San Siro Stadio alla stazione Tre Torri della nuova linea M5 della metropolitana di Milano.

Alle 14.30, sotto gli occhi - tra gli altri - dell’Assessore comunale all’ambiente Pierfrancesco Maran, del presidente di Citylife Claudio Artusi, del presidente di Astaldi Spa Paolo Astaldi e di numerosi lavoratori, “incontrandosi” le due TBM hanno segnato una tappa importante per la realizzazione della linea lilla “da consegnare a Milano entro Expo” come ha ribadito, in primis, l’Assessore.

Alle prime 7 fermate aperte il 10 febbraio scorso entro fine anno si aggiungeranno quelle di Isola e di Garibaldi: così la Lilla sarà pronta per proseguire verso San Siro anche grazie ad Augusta, a Daniela e al loro operato.
Astaldi, soddisfatto dell’anticipo maturato, ha assicurato la consegna della tratta pattuita per Expo entro maggio 2015; “il resto a ottobre”, quando Milano e i milanesi avranno la “loro” M5 in tutta la sua interezza: 19 fermate per 12,6 km complessivi. Consapevole che “avere una fermata proprio nel cuore di Citylife sia pregio raro”, Artusi ha salutato l’evento di oggi come “segnale di vitalità e incoraggiamento per tutta la città”.

Paolo Astaldi ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di presentare questo risultato che, con l’uscita in contemporanea delle due talpe, si concludono i lavori di scavo delle gallerie della tratta M5 Lilla tra lo stadio di San Siro e CityLife. Il nostro orgoglio è riferito anche all’opportunità di dare lavoro a 900 maestranze, con le quali proseguiremo con il massimo impegno per rispettare i tempi previsti per il completamento della nuova linea metropolitana. Questo successo è anche il risultato della virtuosa collaborazione operata tra la città di Milano e il Gruppo Astaldi”.

Claudio Artusi, Presidente di CityLife, ha sottolineato: “Il traguardo raggiunto oggi è molto significativo per Milano e per CityLife. In un momento così delicato, l’avanzamento di un’infrastruttura di questo genere è un segnale di vitalità e di incoraggiamento per tutti noi. Così come è un segnale positivo il fatto che nel cantiere CityLife siano oggi impiegate circa 1.300 persone, solo contando le maestranze. Per CityLife è vitale l’integrazione con la città: quella fisica è resa tangibile dalla metropolitana, quella ideale sta compiendo un percorso che porterà il nuovo quartiere ad essere parte del patrimonio di Milano”.

Tra le oltre 1.000 persone impiegate nel cantiere e le circa 1.300 in Citylife, “c’è anche una forte valenza sociale in queste opere - ha aggiunto Artusi - opere che ci proiettano tutti al 2015. Anche per questo mi piace oggi invitare la Città a riflettere sulla denominazione della piazza centrale di CityLife, finora identificata con Tre Torri. E’ infatti questa un’occasione per legare i valori di Milano al suo futuro”.

Pierfrancesco Maran, Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, ha dichiarato: “L’arrivo delle  TBM a CityLife con settimane d’anticipo è un segno della voglia di tutti di consegnare  quest’importante  opera  in tempo per Expo 2015. Quest’opera  ha attraversato momenti di grande difficoltà, per la crisi finanziaria che ha colpito non solo i nuovi investimenti,  ma  anche  i cantieri esistenti. Il nostro ringraziamento va dunque a tutti i lavoratori che si sono impegnati per i cittadini, che oggi possono  apprezzare  questo  grande  lavoro, a partire dal primo tratto già aperto tra Bignami e Zara, passando per i cantieri in corso e arrivando oggi  a  questo  importante  passaggio. Grazie dunque a tutti  per aver raggiunto questo obiettivo e buon lavoro per i prossimi anni”.

Dati sintetici delle TBM:
-    TBM S-695 “Daniela” e TBM S-694 “Augusta”
-    Diametro di scavo = 6.710 mm
-    Lunghezza complessiva (scudo+backup) = 97 m
-    Peso dello scudo = 330 t
-    Avanzamento medio giornaliero = 16 m