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11 aprile 2013Trasporto stradale

Prestito in vista per la Tangenziale esterna milanese?

Torino, 8 aprile, 2013 - La tangenziale esterna milanese potrebbe usufruire di un intervento finanziario congiunto di bei e Cassa depositi e prestiti (Cdp) per circa un miliardo. L’ipotesi è stata preconizzata dal Sole 24 Ore che ha riportato la possibile posizione di Cdp espressa nel corso di un vertice tenuto a inizio di marzo proprio con i rappresentanti della tangenziale. La Cdp potrebbe quindi versare circa 500 milioni di euro ai quali si aggiungerebbero altri 500 milioni o più da parte della Banca europei del investimenti (Bei). La Cdp avrebbe posto, come vincolo per l’intervento, il proseguimento dell’opera per tutta la sua interezza cioè per 32 chilometri che di fatto raddoppierebbero la lunghezza dell’attuale tangenziale. In questo modo, anche per la Tangenziale esterna milanese verrebbe applicato il metodo di cointervento di Bei e Cdp già attuato con successo per la Brebemi che alla fine di marzo ha beneficiato di un prestito di 1,8 miliardi di euro. La Tangenziale esterna è un’opera che costerà complessivamente 1,7 miliardi di euro, l’intervento di Cdp e Bei arriverebbe in una fase delicata della sua realizzazione: la società, infatti, si è appena ricapitalizzata ma nell’ultimo consiglio di amministrazione sono state rese note stime di traffico inferiori a quelle di partenza. Sono inoltre previsti prossimi aumenti di capitale che potrebbero favorire l’ingresso anche di bei e di Cdp.
Andrea Zaghi