L'idea sul tappeto è quella di una defiscalizzazione al 50 per cento, che garantirebbe un recupero di circa 7 miliardi di Euro. 

Le tre grandi opere infrastrutturali della Lombardia, che in qualche modo toccano anche i nostri pendolari (Brebemi, Tangenziale esterna milanese  e Pedemontana) sono in queste settimane sotto gli occhi attenti della politica.
Lo conferma il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, che spiega come la proposta sarà portata all'attenzione del Cipe (comitato interministeriale di programmazione economica) da parte del nuovo esecutivo Letta.

Il primo passaggio è stato quello di un incontro, a Palazzo Lombardia, tra il Ministro delle Infrastrutture Lupi, il Presidente di Regione Lombardia Maroni e l'Assessore regionale lombardo alle Infrastrutture, Maurizio Del Tenno. Obiettivo, fare il punto sul tema delle grandi opere legate anche all'Esposizione Universale di Expo 2015.

"Si tratterebbe - ha commentato l'Assessore alle Infrastrutture Del Tenno - di un'importante operazione, che porterebbe una boccata d'ossigeno e garantirebbe i piani finanziari delle nostre opere, dimostrando l'attenzione del Ministro nei confronti di Regione Lombardia".
 
Il Ministro Lupi, milanese di nascita, ha comunque garantito la massima collaborazione per arrivare al completamento delle opere nei tempi previsti e, quindi, entro il 2015.