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9 giugno 2013Trasporto stradale

Lombardia, ministro Lupi: giovedi' 13 giugno 2013 sara' aperta al traffico la canna sud della galleria 'Monte Piazzo'

Milano, 9 giugno 2013 – Verrà aperta al traffico nella tarda mattinata di giovedì 13 giugno 2013 la canna sud della galleria ‘Monte Piazzo’, situata in provincia di Lecco, lungo la strada statale 36 “del lago di Como e dello Spluga”, con 17 giorni di anticipo rispetto alle previsioni originarie che fissavano il termine dei lavori entro il 30 giugno 2013.

L’apertura è stata comunicata oggi dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, giunto a Colico per visionare le fasi conclusive delle lavorazioni in corso nel tunnel e accompagnato dall’Amministratore Unico dell’Anas, Pietro Ciucci.

La galleria ‘Monte Piazzo’ era stata chiusa lo scorso 10 maggio a causa di alcune anomalie registrate dai tecnici dell’Anas nella canna nord, a seguito dell’incremento delle spinte della massa rocciosa sul rivestimento della galleria, derivanti dalle infiltrazioni d’acqua di una faglia regionale nella montagna attraversata dal tunnel.
L’Anas e l’Associazione temporanea d’impresa appaltatrice dei lavori di consolidamento del contorno roccioso e di rifacimento del rivestimento della galleria (l’A.T.I. Tirrena Scavi - Geom. Locatelli Lavori S.p.A. - Cemes S.p.A.) hanno avviato da subito i lavori per il ripristino della viabilità nel minor tempo possibile, studiando un cronoprogramma accelerato, con turni 24 ore su 24, sette giorni su sette, che ha reso possibile conseguire l’apertura in tempi eccezionali della canna sud.

Successivamente alla riapertura al traffico, a partire dal 17 giugno, ad esclusione del venerdì e dei fine settimana, si renderanno necessarie alcune chiusure notturne della statale 36 (esclusivamente tra le ore 22 e le ore 6), per consentire il completamento degli impianti tecnologici e alcuni lavori di rifinitura, secondo un calendario già condiviso con gli Enti locali.
I lavori proseguiranno, oltre il 13 giugno, esclusivamente nella canna nord della galleria ‘Monte Piazzo’, con le medesime modalità utilizzate per la canna sud, per il completamento dei lavori che rimane fissato a giugno del 2014.

Per il ministro Lupi la riapertura della galleria, ottenuta grazie alla collaborazione tra Anas, istituzioni e imprese, "è un'uscita dall'emergenza che indica anche una metodologia di intervento: mentre realizziamo le infrastrutture dobbiamo intervenire con una manutenzione straordinaria del territorio per riqualificarlo. Anas è in questo senso uno strumento fondamentale del Paese sia per la realizzazione di nuove opere sia per la manutenzione. Qui ha mantenuto un impegno, un altro si appresta a mantenerlo entro luglio aprendo un altro importante tratto dell'autostrada sulla Salerno-Reggio Calabria. Un altro passo - conclude - per uscire dalle emergenze".

A margine del sopralluogo, il ministro ha anche parlato degli investimenti in infrastrutture. "Bisogna fare capire a tutti, senza più contrapposizioni ideologiche, che le risorse spese in infrastrutture non sono un costo ma sono un investimento", ha affermato. Quanto ai fondi che il governo sarà chiamato a mettere a disposizione per le nuove opere infrastrutturali, "la prima cosa che dobbiamo fare - ha osservato il ministro - è spendere bene i soldi che già ci sono e questo è già tanto. Allocare una risorsa a bilancio, stanziarla anche con la legge di stabilità - ha proseguito - non significa che poi diventino risorse che si spendono. Si spendono quando ci sono gli stati di avanzamento lavori e quando la pubblica amministrazione paga".

"Il primo sforzo quindi che dobbiamo fare - ha sottolineato Lupi - è quello di cantierizzare le opere che sono già state approvate. Poi occorre anche aprire un dialogo forte con l'Europa perche' noi ribadiamo che non sono solo per l'Italia, ma per tutti, le risorse che ogni singolo paese mette a disposizione per la realizzazione delle grandi reti europee". "Nei prossimi anni noi daremo 33 miliardi di euro, già stanziati per la realizzazione di queste reti e quindi il quadro c'è. Prima ancora di chiedere nuovi soldi lavoriamo su questo", ha concluso il ministro.