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3 luglio 2013Trasporto stradale

Inaugurati i lavori di ammodernamento della Milano/Torino

"La Lombardia ha bisogno di infrastrutture come questa, realizzate addirittura in anticipo sui tempi previsti e nel totale rispetto dell'ambiente, soddisfacendo tutti i requisiti posti dal Parco del Ticino.
Questa è un'eccellenza, per questo sono qui, perché questo è il modello di eccellenza lombardo che vogliamo portare avanti."

Il Governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha espresso tutta la sua soddisfazione per l'inaugurazione dei lavori di ammodernamento della tratta Milano Ghisolfa-Marcallo dell'autostrada A4 Milano-Torino, intervenendo personalmente - accompagnato dagli Assessori regionali alle Infrastrutture, Maurizio Del Tenno, e all'Economia, Massimo Garavaglia - alla cerimonia di apertura tenutasi presso il cantiere di Mesero, a poche centinaia di metri dal casello autostradale di Marcallo-Mesero.

Partiranno da qui i lavori al cui termine, previsto tra 18 mesi, la prima parte del tratto lombardo della Milano-Torino. I sedici chilometri, ad altissima densità di traffico, saranno così dotati della quarta corsia permanente.

Un'opera infrastrutturale fondamentale, per snellire il traffico intorno a Milano e alla tangenziale Ovest, e collegare più velocemente la Lombardia con il Piemonte.

Ed è proprio su quest'ultimo aspetto che il Governatore Maroni rimarca: "C'è un legame forte e storico tra Piemonte e Lombardia e il Ticino, che scorre poco lontano da qui, è un luogo di unione, non di divisione, perché unisce due territori simili e oggi uniti anche nella sfida per Expo."

Una sfida da vincere, quella di Expo 2015, anche contro il calendario, spiega Maroni, in quanto: "Quest'opera sarà completata prima dell'inizio di Expo. Ma tutte le opere di Expo andranno per forza terminate entro il 30 aprile 2015. E questo obbligo va rispettato, dobbiamo fare tutto entro quella data, non ci sono alternative. E questo è un bene, perché sappiamo che la regola in Italia è che un'opera pubblica va sempre oltre i termini, per cui se non hai un termine imperativo da rispettare le opere in Italia finisce per trascinarsi per anni.

Questa è una sfida che noi sapremo cogliere, che dovremo cogliere, perché non possiamo fare brutta figura: il mondo ci osserva e dobbiamo completare tutte le infrastrutture necessarie entro quella data". Il Governatore comunque ha manifestato il suo ottimismo, anche alla luce del precedente incontro con i rappresentanti delle Regioni e del Governo.

"C'è stato l'incontro tra le Regioni e il Governo e si è fatto un passo avanti importante perché Expo deve essere un'occasione straordinaria per tutte le Regioni. Stiamo avviando un percorso che continuerà nei prossimi mesi e che vedrà il suo inizio ufficiale domenica prossima alla Villa Reale di Monza, con un evento organizzato da Regione Lombardia per lanciare il tema di Expo, con la presenza del Presidente della Repubblica, di quello del Consiglio e di tutte le delegazioni dei paesi esteri che aderiscono all'Expo. La macchina si è messa in moto con grande energia ed è un'occasione che non possiamo perdere."
 
Tempi certi e veloci, il tutto rispettando l'ambiente. Un equilibrio che Maroni prende ad esempio per tutte le infrastrutture lombarde:  "Le opere infrastrutturali sono un volano per far ripartire l'economia e come Regione Lombardia in questi nostri primi 100 giorni abbiamo fatto molto in questa direzione. Investire nelle infrastrutture è un capitolo importante delle azioni a sostegno delle imprese e del lavoro.
Ma dobbiamo ricordarci  che la Lombardia è la prima regione agricola d'Italia, con un insediamento urbano forte e diffuso e con delle importanti infrastrutture già esistenti, per cui dobbiamo sempre garantire il rispetto del nostro territorio.
Questo è l'equilibrio che va raggiunto e un'opera come questa coglie questo obiettivo, perché è moderna, realizzata nel rispetto dell'ambiente".
 
A illustrare nel dettaglio le principali caratteristiche tecniche e logistiche dell'opera  è stato l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Maurizio Del Tenno:
"Vogliamo strade più grandi e più sicure per rendere più facili gli spostamenti e avere un traffico più scorrevole. E sono questi i benefici che porterà l'intervento di ammodernamento dell'autostrada Milano-Torino, un intervento - il cui termine è previsto per la primavera del 2015 - caratterizzato dall'ampliamento a 4 corsie della tratta autostradale da Marcallo fino alla barriera della Ghisolfa e da una serie di opere pensate per rendere più sicuri gli spostamenti, come l'asfalto drenante, la corsia d'emergenza estesa a tutta la tratta e le piazzole di sosta. Il tutto nel rispetto dell'ambiente grazie anche ad un lavoro di raccordo svolto dalla Regione Lombardia con i soggetti interessati all'opera, incluso il Parco del Ticino."

"Si tratta di un'opera fondamentale - ha poi aggiunto l'assessore Del Tenno - anche in vista di Expo poiché veicolerà un flusso importante e intenso di automobili. Già oggi, infatti, sulla Milano-Torino circolano in media 40mila veicoli al giorno."

L'assessore all'Economia della Regione Lombardia, Massimo Garavaglia, sottolinea l'importanza del potenziamento di questa infrastruttura soprattutto nelle sue ricadute per il tessuto produttivo lombardo.
"Infrastrutture ed economia - fa notare l'assessore all'Economia - vanno necessariamente a braccetto. I cantieri sono fondamentali non soltanto perché generano lavoro e indotto ma soprattutto per i servizi che porteranno poi ai milioni di cittadini che utilizzeranno quest'autostrada, e soprattutto alle imprese. Perché le nostre imprese sono le più competitive fino al loro cancello, ma appena fuori pagano a caro prezzo, in termini di competitività, la mancanza di infrastrutture".

Garavaglia ha tenuto quindi a rimarcare come "la Tav Milano-Torino sia una delle poche infrastrutture italiane completate nei tempi e nei termini giusti. I lavori di questa arteria sono iniziati a metà degli anni Novanta e con quest'ultimo tratto l'opera sarà completata in tempo per l'Expo: un risultato importante di cui come lombardi possiamo essere fieri."

Presente all'inaugurazione dei lavori di ammodernamento del tratto Marcallo-Ghisolfa della A4 anche il ministro per le Infrastrutture, Maurizio Lupi, che si è soffermato sul ruolo strategico che questo intervento avrà per garantire maggiori collegamenti "per l'hub di Malpensa e poi in ottica Expo 2015, una manifestazione su cui abbiamo scommesso, in quanto rappresenterà la vetrina dell'Italia nel mondo per sei mesi. Un appuntamento su cui non possiamo arrivare in ritardo e l'avvio di questi lavori conferma che siamo sulla strada giusta. Ormai il fattore tempo è decisivo e questa è la sfida che deve affrontare chi fa politica e amministra: rispettare i tempi e ottimizzare le risorse. E questo cantiere ne è un felice esempio."