DOCUMENTI
Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
8 luglio 2013Trasporto stradale
Passo avanti per il raccordo autostradale Mortara-Stroppiana
La realizzazione del raccordo autostradale interregionale Mortara Stroppiana, che collegherà la futura autostrada Broni - Pavia - Mortara con la A26 (Genova-Gravellona Toce) ha compiuto un ulteriore passo avanti.
La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Maurizio Del Tenno, ha infatti ratificato la decisione della conferenza dei servizi che, a maggioranza, ha approvato il progetto preliminare dell'opera apportando una serie di modifiche e prescrizioni che saranno recepite.
Alla conferenza dei servizi hanno partecipato i rappresentanti dei comuni e delle province interessate oltre ai ministeri, sovrintendenza, soggetti gas e elettricità.
Attualmente l'avanzamento della progettazione è in attesa della procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) da parte del Ministero dell'Ambiente.
"L'atto - ha spiegato l'assessore Del Tenno - è un passo importante all'interno del lungo e complesso iter che porterà alla realizzazione della Mortara-Stroppiana.
Una volta conclusa la procedura di Via seguirà l'analisi del piano finanziario e successivamente l'attività di affidamento della concessione così come stabilito anche dalla convenzione sottoscritta con la Regione Piemonte".
L'intervento, del valore di 369 milioni di euro, inizia nel Comune di Castello d'Agogna e termina nel Comune di Stroppiana, in corrispondenza dell'interconnessione con l'autostrada A26 dove si innesta sul raccordo esistente tra la Genova Voltri- Gravellona Toce e la A4 (Torino Milano).
Il tratto lombardo dell'infrastruttura interessa la Provincia di Pavia ed attraversa 6 comuni per complessivi 11,8 chilometri.
Quando sarà realizzata anche la Broni-Pavia-Mortara ci sarà un collegamento veloce diretto con la A21 (Torino-Piacenza-Brescia) e la A7 (Milano-Genova).
"Questo è il momento del confronto e della pianificazione - ha concluso l'Assessore -. Abbiamo tutto il tempo e gli strumenti per arrivare ad avere la più ampia condivisione da parte del territorio.
Le critiche o le osservazioni non devono però essere strumentali. Le istituzioni hanno la responsabilità di pianificare al meglio gli interventi, studiarli, valutarli nella consapevolezza di agire sempre per il bene dei cittadini".