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19 settembre 2013Generale

Maroni: intensificare rapporti con Canton Ticino

"La Regione Lombardia e il Canton Ticino hanno concordato di intensificare i rapporti, attraverso un rapporto di leale e reciproca collaborazione per affrontare e soprattutto risolvere in tempi ragionevoli i problemi, piccoli o grandi che siano, dei nostri territori.
Avremo incontri costanti e ci saranno rapporti bilaterali tra i nostri assessori e i responsabili di settore del Canton Ticino per definire soluzione concrete. Vogliamo definire azioni concrete. Poche chiacchiere e tanta concretezza: questa è la sintesi dell'incontro di oggi."

Lo ha spiegato il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni al termine dell'incontro avvenuto a Bellinzona nella sede del Consiglio di Stato del Canton Ticino tra una delegazione della Regione Lombardia - composta oltre che dal presidente anche dagli assessori alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Maurizio Del Tenno, e all'Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, Claudia Terzi, e dai sottosegretari con delega a Expo, Fabrizio Sala, e alle Autonomie Locali e alla Montagna, Ugo Parolo - e una del Canton Ticino guidata dal presidente Paolo Beltraminelli.

Al centro del confronto questioni legate all'economia, al lavoro, all'ambiente, alla mobilità transfrontaliera e alle infrastrutture. "Su ciascuno di questi temi - ha sottolineato Roberto Maroni - abbiamo preso delle decisioni e messo al lavoro i nostri tecnici per trovare delle soluzioni che siano convenienti o utili per entrambe le regioni. Non vogliamo metterci in competizione ma trovare soluzioni concordate e che soddisfino entrambi i territori. Ho iniziato l'incontro premettendo che su tutte le questioni sollevate voglio intervenire, anche su quelle su cui non ho competenza diretta come governatore della Regione e ho spiegato che voglio intervenire perché intendo occuparmi di tutti i problemi della Lombardia, anche su materie che non sono di mia specifica competenza.

Nel tavolo di oggi ci siamo confrontati su tante questioni concrete e al prossimo tavolo che terremo a Milano, prima di Natale, porteremo le soluzioni trovate ai problemi che oggi abbiamo esaminato".

Il Presidente Maroni da Bellinzona è inoltre tornato sulla questione dell'Arcisate-Stabio. "Ho illustrato - ha detto - la situazione e le problematiche che hanno portato all'interruzione dei lavori sulla tratta ferroviaria Arcisate-Stabio, spiegando che, nei giorni scorsi, sono intervenuto nei confronti della società appaltatrice Rfi e con quella che deve fare i lavori. Ho voluto sentire da entrambe le parti se effettivamente c'era l'intenzione di proseguire i lavori, nonostante le criticità emerse a livello economico e ambientale, e dai soggetti interessati ho avuto la certezza della volontà di proseguire i lavori".

"Ora - ha dichiarato ancora il presidente - dispongo di tutte le informazioni necessarie e penso che, nel giro di una settimana, saremo in grado di capire se ci sia una soluzione e, se c'è, l'attueremo subito, perché il nostro obiettivo è che i lavori sulla Arcisate-Stabio riprendano al più presto". "Inoltre, domani - ha annunciato Maroni - mi vedrò con il ministro Lupi per parlare della questione".

Tra i temi trattati durante l'incontro anche quello di Expo 2015. "La Svizzera - ha ricordato il presidente Maroni - ha aderito subito a Expo 2015.
Si tratta di un evento per cui sono previsti 20 milioni di visitatori e noi vogliamo valorizzare i territori e allacciare imprese commerciali tra chi verrà qui e il nostro territorio".
"È una grande sfida e un'opportunità non solo per Milano e la Lombardia - ha proseguito -: ho lanciato lo slogan di far diventare Milano la capitale dell'Europa, non dell'Unione europea, intendendo coinvolgere tutti i Paesi del nostro continente e la Svizzera deve svolgere un rapporto fondamentale.
E ho colto una grande disponibilità della Svizzera e del Canton Ticino a sviluppare tutte le potenzialità di Expo".

"La società Explora si occuperà del sistema turistico intorno a 'Expo Milano 2015' e avrà l'incarico di definire i pacchetti turistici per quanto riguarda il 'fuori Expo' in Lombardia, ma non solo in Lombardia. E la sera del 3 ottobre, a bordo della nave della marina 'Amerigo Vespucci' nel porto di La Spezia, terremo a battesimo la società 'Explora'".