Poco prima delle 13 la ruspa ha unito i due tronconi dell'opera, nelle viscere della montagna. La tabela di marcia prevede la fine lavori il 30 giugno del 2014.

E’ stato abbattuto, questa mattina, il diaframma della galleria di Morazzone. Poco prima delle 13, all’interno della galleria, è stato aperto il varco che unisce, definitivamente, i 2 chilometri e 100 metri del tunnel in costruzione. Prima del decisivo colpo di ruspa, sottolineato da un vigoroso appaluso, vi è stata la messa celebrata dal vescovo Monsignor Stucchi e il via libera del presidente Roberto Maroni. Presenti in cantiere tutti gli operai e molte delle loro famiglie, oltre a una vasta platea di autorità. La galleria è stata aperta nel giorno di Santa Barbara, con una cerimonia speciale che il presidente di pedemontana Salvatore Lombardo ha definito emozionante. Durante la ceromonia è stato ricordato anche l'operaio Costanzo Palmo, morto durante i lavori di quella galleria lo scorso gennaio. La Pedemontana prevede la fine lavori il 30 giugno del 2014. L’opera vale 916 milioni di euro, ed è in questo momento divisa in tre diversi tronconi di costruzione. 

I TRE CANTIERI

Quello di oggi rappresenta la tangenziale di Varese (primo lotto). La tratta è lunga 4,9 chilometri, tra lo svincolo autostradale di Gazzada e il ponte di Vedano. Per Varese è il punto più importante e i cittadino, oggi, possono vedere all’altezza della sp 57 di Gazzada Schianno la costruzione del nuovo ponte. Entrando dalla sp1 si vede il cantiere che sta rivoluzionando la strada e si immette nelle due gallerie che da Morazzone porta a Lozza e Vedano Olona. In questo tratto sono in costruzione una galleria naturale, 4 gallerie artificiali, 3 ponti, 3 cavalcavia, 5 sottovia. Il 42% del tracciato è in galleria. 

 

La tratta A8-A9 (primo lotto) è invece in costruzione tra Cassano Magnago e Lomazzo e permetterà di spostarsi in auto tra le due autostrade di Varese e Como. Vi sono in costruzione una galleria naturale, 6 gallerie artificiali, 5 viadotti, 7 cavalcavia, 13 sottovia. Il 42% del tracciato è in trincea, il 32% in rilevato. 

 

La tangenziale di Como (primo lotto) è invece in costruzione tra Grandate e il capoluogo lariano. E’ lunga 3 chilometri, ed è costituita da una galleria naturale, 3 gallerie artificiali, 4 ponti o viadotti, 7 cavalcavia, 4 sottovia. 

L’opera è di Cal, Concessioni Autostrade Lombarde, che ha affidato la costruzione come concessionario ad Autostrada Pedemontana Lombarda, la quale ha dato l’appalto come general contractor a Pedemontana Lombarda Scpa, formata a sua volta dalle ditte costruttrici (Salini Impregilo 47%, Astaldi 24%, Pizzarotti 18%, Aci scpa 11%). Il personale impiegato è di 6.500 persone, le imprese 720, i macchinari utilizzati 5.500.