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7 marzo 2014Generale

Pedemontana va finita, primo tratto entro agosto 2014

 Maurizio Lupi conferma l'investimento nel sistema stradale in Lombardia e traccia la road map fino al 2017. Sulle ferrovie la promessa di finanziare il progetto del potenziamento della Rho-Gallarate
Il governo Renzi continuerà a investire nel sistema autostradale di Lombardia. Nessun passo indietro neanche su Pedemontana: «Deve essere completata, fino a Bergamo» ribadisce il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi. A una convention a Gallarate di Nuovo Centro Destro, Lupi ha confermato anche la "road map" della nuova autostrada, con le scadenze - riviste - per l'attivazione delle diverse tratte: «La data per la Tratta A, la Cassano Magnago-Lomazzo, è il 1° settembre 2014. La Tratta B1 Lomazzo-Lentate sul Seveso entro il 30 aprile 2015, appena primo di Expo che si apre il 15 maggio. Le tratte B2, C e D entro luglio 2017. Su questi tempi il governo incalzerà e farà la sua parte, sbloccherà se necessario impedimenti burocratici». Su tutto, comunque, la conferma dell'investimento per la nuova autostrada, di fronte ai dubbi emersi sulla possibilità e convenienza di completare l'intera tratta fino ad Osio Sotto, nella Bergamasca. 
Del resto Maurizio Lupi - intervenuto con Raffaele Cattaneo e l'ex sindaco di Gallarate Nicola Mucci - è stato, in Lombardia, uno dei grandi sostenitori del nuovo sistema autostradale, tra nuove tangenziali, BreBeMi e Pedemontana. E il sistema ferroviario? Lupi ha parlato specificamente solo della Rho-Gallarate: «Non l'abbiamo accantonata», assicura il ministro, confermando le risorse per la progettazione dell'opera, da tener pronta nel cassetto per attivare l'intervento quando ci saranno i finanziamenti. Se non altro, non è una pietra tombale sul progetto, che serve uno degli assi più trafficati tanto dai treni pendolari, quanto da quelli passeggeri internazionali, quanto dai convogli merci che - in prospettiva, con l'attivazione del supertunnel del Gottardo in Svizzera - aumenteranno d'intensità.
Da Lupi è stato ricordato anche lo sforzo per il sistema di sconti per i pendolari, quelli che viaggiano in autostrada: «Lo sconto ed è molto più dell'aumento delle tariffe autostradali», ha rivendicato Lupi. «Parziale, ma in ogni caso è una risposta migliore che bloccare i caselli», ha insistito in ministro, con un riferimento caustico alla Lega Nord protagonista due mesi fa dell'iniziativa del presidio al casello di Gallarate, una delle "ingiustizie" più sentite dalla provincia di Varese.