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30 aprile 2014Generale

Nuova ferrovia per il 2015: la Provincia studia il treno veloce Rho-Linate

Essenziale per Expo. Stragegica per il territorio. L’interconnessione nord-sud tra l’ex statale 11 a Cascina Merlata e l’autostrada A4 Milano-Torino sarà pronta per il 30 marzo 2015. Ad annunciarlo, ieri pomeriggio, il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà e l’assessore provinciale alle Infrastrutture e viabilità, Giovanni De Nicola, durante un sopralluogo nel cantiere di Pero. Un’opera da 36 milioni di euro, cofinanziata da Provincia, Cipe, Comune di Milano, Anas (9,7 milioni di euro), Regione Lombardia e la società EuroMilano (9 milioni di euro). I lavori aggiudicati il 28 ottobre 2013 all’impresa vincitrice dell’appalto hanno subito uno stop di alcuni mesi a causa di un ricorso presentato al Tar della Lombardia.
 
Solo dopo la pronuncia da parte del Consiglio di Stato, lo scorso 28 gennaio, i lavori sono ripresi. Oggi lo stato di avanzamento è del 15% ma i tempi consegna dell’opera saranno garantiti. «Rispetteremo i tempi, consentendo un collegamento diretto e funzionale, tramite l’autostrada A4, da e per Cascina Merlata, per Venezia e Torino — dichiara l’assessore provinciale —. Quest’opera ha una rilevanza strategica determinante per collegare il sistema autostrade con il sito espositivo, con la viabilità in corso di costruzione da parte di Regione Lombardia tra Molino Dorino e l’A8 Milano-Varese, con il nuovo quartiere del comune di Milano denominato Cascina Merlata dove sorgerà sia il Villaggio Expo per accogliere i delegati dei Paesi partecipanti, sia il parcheggio remoto con 600 posti destinato ai bus Granturismo, funzionale ad Expo».
 
Due sottopassi autostradali, lo spostamento della carreggiata, adeguate compensazioni ambientali che garantiranno l’accesso ai padiglioni e al parcheggio dei pullman. «Oggi possiamo dire che riusciremo a ultimare il collegamento per Expo grazie alla capacità delle nostre imprese e delle nostre maestranze, nonostante i soliti ritardi burocratici e la sequela di ricorsi che, ormai sono diventati sport nazionali — dichiara Podestà —. Sono necessari una semplificazione delle norme che regolano l’attività dei soggetti che fanno impresa e un recepimento delle direttive europee veloce e più vicino alle esigenze dei cittadini. Altra nota dolente sono i tempi della giustizia civile».
 
Il presidente ha definito «un fatto grave» la mancata realizzazione della parte finale della M4 e il tratto B1 della Pedemontana. «C’è un problema di infrastrutture in Lombardia, che va risolto — ha osservato Podestà —. Per i cittadini del nostro territorio è fondamentale la realizzazione della Pedemontana lombarda. Attendiamo dal Governo un segnale come è stato dato alla Pedemontana veneta che ha ottenuto la defiscalizzazione». In attesa di risposte da Roma intanto Palazzo Isimbardi sta facendo la sua parte.
 
«La Provincia insieme ai Comuni di Segrate e Peschiera Borromeo, ha elaborato una proposta per supplire a questa mancanza — ha spiegato Podestà —. Un sistema di trasporto veloce che consenta il collegamento diretto tra l’aeroporto di Linate e Rho-Fiera e tra le due città del sud Milanese, attraverso il passante ferroviario. Si tratta di un’opera che si può realizzare entro il 2015 grazie a un accordo di programma tra Idroscalo, i Comuni di Segrate e Peschiera. E speriamo anche in un coinvolgimento del Comune di Milano».