INFRASTRUTTURE

Ricerca per

oppure

Visualizza tutte le infrastrutture

INTERVENTI

Ricerca per

oppure

Visualizza tutti gli interventi

DOCUMENTI

Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
Trasporto stradale
L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - 2018
Generale
Corridoi ed efficienza logistica dei territori - 2018
Logistica e intermodalità
Tutti i Documenti >

MAPPE TEMATICHE

Selezionare i criteri di visualizzazione

4 giugno 2014Trasporto ferroviario

Secondo nuovo treno Milano-Mantova

A poco più di un mese dalla consegna di un primo 'Vivalto' sulla tratta Milano-Lodi-Cremona-Mantova oggi ne è entrato in servizio un secondo. A bordo del treno per il viaggio inaugurale c'era anche l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità.
 
 MILANO-MANTOVA PRIMA TRATTA CON 2 TRENI NUOVI - "E' non solo una risposta a quanto chiedono i pendolari - ha detto l'assessore -, ma anche e soprattutto una promessa mantenuta". Proprio a Cremona, infatti, lo scorso 16 maggio, l'assessore aveva annunciato che, a breve, sarebbe entrato in esercizio un altro 'Vivalto'. "Questa tratta - ha aggiunto - è la prima ad avere due treni nuovi, confortevoli e adeguati alle necessità di oggi. Ora ci aspettiamo che siano anche puntuali. La puntualità è un diritto e, quando non viene garantita, è giusto che i pendolari siano risarciti". PUNTUALI 3 TRENI SU 4 - E' per questo che Regione Lombardia prevede un bonus pari al 30 per cento di sconto su un nuovo abbonamento, nel caso non vengano rispettati gli indici di puntualità. Questa tratta nel primo trimestre 2014 ha fatto registrare un indice di puntualità (ciò significa che i treni sono arrivati a destinazione entro 5 minuti) pari al 75 per cento, "un dato non certo soddisfacente" secondo l'assessore, per il quale molto permane da fare sia sotto l'aspetto gestionale che organizzativo. "Introdurre treni nuovi - ha puntualizzato l'assessore - non è certo risolutivo, ma è comunque una garanzia di minori guasti, sospensioni ed è, quantomeno, una premessa di puntualità". 
 
63 NUOVI TRENI E 21.600 POSTI A SEDERE - Quello in servizio da oggi è il quarto dei cinque 'Vivalto' che sono stati commissionati all'interno di un "pacchetto" di 63 nuovi treni, per un investimento di oltre 527 milioni di euro. Entreranno in servizio entro la primavera del 2016 e, grazie alle 302 nuove carrozze, saranno 21.600 i nuovi posti a sedere. "Alla fine di questo percorso - ha sottolineato l'assessore - metà dei treni circolanti sarà praticamente nuovo, cioè con meno di 7 anni di vita. Un notevole passo avanti, per migliorare la qualità del servizio, visto che, solo fino a qualche anno fa, l'età media era superiore a 20 anni". 
 
QUALITÀ ELEVATA - L'assessore, percorrendo tutte le carrozze del convoglio, ha sottolineato il comfort di cui potranno godere i viaggiatori grazie all'altissima attenzione riservata alla qualità del nuovo treno. Il 'Vivalto' è tecnologicamente avanzato, sugli schermi disposti in più punti di ciascun vagone è infatti possibile conoscere in tempo reale informazioni quali l'eventuale ritardo, il tempo che manca all'arrivo e la velocità di crociera. "La soddisfazione dell'utente - ha detto - deve essere considerata una priorità, perché questo è uno dei versanti di critica di chi viaggia".
 
 7 MILIONI PER ELIMINARE PASSAGGI A LIVELLO - L'assessore, illustrando le migliorie in programma sulla tratta, ha ricordato l'intervento di via Persico a Cremona, che, insieme a quello di San Felice (lavori in corso) e di via Brescia (lavori da avviare solo dopo l'apertura al transito di via Persico), consentirà la definitiva soppressione di 7 passaggi a livello ancora esistenti lungo la tratta nel territorio di Cremona. "E' una svolta che - ha sottolineato - non solo garantisce maggior sicurezza, ma rende più regolare il servizio. Regione Lombardia ha puntato molto su questo tipo di intervento, finanziando i lavori con 6.934.284 euro su un totale di 13.035.000". 
 
PARTNERSHIP CON RFI - La tratta Milano-Cremona-Mantova è una delle poche, in Lombardia, ancora a binario unico. "Sono consapevole che servono interventi infrastrutturali importanti - ha aggiunto l'assessore - e stiamo cominciando a progettare diverse azioni di raddoppio selettivo lungo la tratta. Regione Lombardia intende procedere in accordo con Rfi e il territorio, così da approvare un programma di interventi prioritari da attuare, man mano che si renderanno disponibili i finanziamenti anche da parte di Rfi". L'assessore ha quindi fatto sapere di aver incontrato la settimana scorsa l'amministratore delegato di Trenitalia, a cui ha rappresentato criticità ed obiettivi.
 
Di seguito un approfondimento sulle corse e le caratteristiche del secondo 'Vivalto', da oggi in funzione. 12 CORSE QUOTIDIANE - Con l'entrata in servizio di questo secondo nuovo treno, da domani, giovedì 5 giugno, sulla Milano-Mantova, saranno dunque 12 le corse effettuate con treni 'Vivalto' tutti i giorni dal lunedì al venerdì, secondo questi orari: Da Milano Centrale a Mantova: - 2647 delle 6.20, arrivo 8.14 - 2651 delle 10.20, arrivo 12.10 - 2653 delle 12.20, arrivo 14.10 - 2657 delle 16.20, arrivo 18.10 - 2659 delle 17.15, arrivo 19.12 - 2661 delle 18.20, arrivo 20.19 Da Mantova a Milano Centrale: - 2650 delle 6.41, arrivo 8.40 - 2652 delle 8.50, arrivo 10.40 - 2656 delle 12.50, arrivo 14.40 - 2658 delle 14.50, arrivo 16.40 - 2662 delle 18.50, arrivo 20.40 - 2664 delle 20.50, arrivo 22.40
 
 IL 'VIVALTO' - Il 'Vivalto' è composto da 6 carrozze a doppio piano climatizzate, realizzate da AnsaldoBreda, mosse da una locomotiva E464 Bombardier. Il treno è accessibile alle persone con disabilità ed è dotato di 724 posti a sedere, con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 volt. La carrozza semipilota ospita un'area multifunzionale predisposta per il trasporto di sci, biciclette, bagagli e piccoli colli e la toilette attrezzata per l'utilizzo da parte dei passeggeri a ridotta mobilità. La velocità massima è 160 km/h.