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15 luglio 2014Trasporto stradale
Statale 36: finalmente riaperta la galleria Monte Piazzo
Nel corso della giornata riaprirà al traffico la canna Nord e l'uscita di Dervio, riportando al pieno funzionamento l'arteria di collegamento tra Lecco e Valtellina.
L’Anas apre oggi al traffico la galleria Monte Piazzo sulla strada statale 36 ‘del lago di Como e dello Spluga’, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, del Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, dell’Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità della Regione Lombardia Alberto Cavalli; del Presidente f.f. Vice Presidente Vicario della Provincia di Lecco, Stefano Simonetti, del Presidente della Provincia di Sondrio, Massimo Sertori; dei Sindaci dei Comuni di Dervio e di Colico Davide Vassena e Raffaele Grega, del Capo Compartimento Anas per la Lombardia Claudio De Lorenzo e del Presidente dell’Anas Pietro Ciucci.
La galleria è costituita da due canne con un raggio interno di 5,05 metri e si sviluppa lungo la strada statale 36 per circa 2.552 metri tra l’imbocco Dorio a sud e l’imbocco Piona a nord. La piattaforma stradale ha due corsie per senso di marcia della larghezza di 8 metri, affiancate da marciapiedi di servizio larghi 0,90 metri.
“Grazie ai lavori nella galleria Monte Piazzo – ha spiegato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – è stato consolidato il contorno roccioso e ricostruito il rivestimento dissestato di ambedue le canne, in un tratto mediano del tunnel”. I lavori hanno interessato la canna di monte, per una lunghezza di 628 metri, e la canna di valle per un’estensione di 231 metri. Inoltre, gli interventi hanno previsto, dopo la demolizione del vecchio rivestimento, la posa di centine reticolari e chiodature, la realizzazione delle opere di drenaggio della parete rocciosa, la posa dell’impermeabilizzazione e la realizzazione del nuovo rivestimento in calcestruzzo armato (costituito da arco rovescio, piedritti e calotta) di spessore un metro. Sono, inoltre, state completate le opere minori (raccolta idraulica, pavimentazioni, verniciatura pareti, segnaletica, ecc.). L’esecuzione dell’intera opera ha richiesto un investimento complessivo di oltre 41 milioni di euro.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni e dal ministro per le infrastrutture Maurizio Lupi. "Si tratta di lavori ben fatti nei tempi previsti - ha sottolineato il Governatore - Rimane comunque ancora molto da fare per lo svincolo di Dervio e la viabilità della Valtellina. La manutenzione continua e il monitoraggio costante devono essere le nostre priorità. Questi territori meritano un collegamento importante con il resto della Lombardia".
"Abbiamo rispettato l'impegno che c'eravamo presi lo scorso anno, nei tempi, nei modi e nei costi - ha invece evidenziato Lupi - Questo è l'unico modo per riguadagnare la fiducia dei cittadini; le infrastrutture possono essere un importante volano per il rilancio del Paese. La manutenzione deve essere la nostra priorità e ora anche il ministero dell'Economia lo sta capendo, permettendo di svincolare le risorse dal patto di stabilità degli enti locali".
Durante i lavori in una delle due canne della galleria, il traffico è stato deviato nell’altra a doppio senso di circolazione e con una sola corsia disponibile per senso di marcia, condizionando per circa due anni la mobilità nel territorio. Inoltre, tra il 10 maggio e il 13 giugno 2013, è stato necessario chiudere al transito anche la canna di monte. Nell’occasione Anas s‘impegnò con il ministro Lupi e con le autorità regionali ad accelerare al massimo i lavori, che vennero realizzati con un anticipo di oltre due settimane rispetto alla data prefissata. Il traffico, in quel periodo, fu deviato sulle strade provinciali 72 e 62, lungo la sponda orientale del lago di Como. Anas assicurò, con il contributo della Regione Lombardia, con propri uomini il presidio in alcuni punti critici del percorso alternativo, insieme agli addetti della Protezione Civile della Provincia di Lecco e dei Comuni interessati.