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22 settembre 2014Trasporto stradale

Variante di Zogno: dalla Provincia 8 milioni, 16 li mettera' la Regione

LA NUOVA STRADA «SALVA TRAFFICO». PIROVANO: «L’AUMENTO DEI COSTI È UNA CONSEGUENZA DI PROBLEMI GEOLOGICI»
Delibera di Via Tasso per garantire i fondi mancanti: in totale, 24 milioni di euro
di Rosanna Scardi
 
I lavori per la costruzione della variante di Zogno procederanno. È stata approvata lunedì mattina (22 settembre), nella giunta provinciale, una delibera per poter reperire le risorse economiche mancanti pari a 24 milioni di euro. Il documento prevede un cofinanziamento: dalla Regione arriveranno 16 milioni di euro e da Via Tasso 8. «L’aumento dei costi è una conseguenza di problemi geologici – spiega il presidente, Ettore Pirovano -. Il terreno non è uniforme pertanto i tecnici hanno dovuto rinforzare le pareti e lo stesso problema si è verificato sulle strade di collegamento».
Martedì ci sarà un incontro tra i tecnici dell’impresa affidataria, Itinera di Tortona, e quelli della Provincia per stabilire il cronoprogramma degli interventi. I lavori sono cominciati nel 2012 e avrebbero dovuto completarsi nella primavera del 2015. L’imprevisto porterà a uno slittamento dei tempi almeno al 2016. L’obiettivo della nuova strada, che collega Zogno, dalla fine del ponte di Sedrina (località Grotte delle Meraviglie) a dopo il bivio di Ambria per la Val Serina (località Madonna del Lavello) è decongestionare il traffico nel Comune attraversato da 20mila veicoli ogni giorno. Il costo iniziale dell’infrastruttura era di 43,6 milioni di euro, 7 dei quali stanziati da Via Tasso (il progetto d’asta era di 60). Una cinquantina gli operai della ditta piemontese che torneranno a essere impegnati su due turni.