Gli imprenditori italiani sono ottimisti e fiduciosi nei confronti di Expo: ben il 66%, infatti, ritiene che “ospitare Expo 2015 possa aiutare la ripresa dell’economia italiana”. Solo il 22% esprime un parere negativo e pensa che la manifestazione non avrà impatti, mentre un’elevata percentuale, il 12%, non sa o non prende posizione.Il dato emerge dall’ultima rilevazione dell’International Business Report, un’indagine trimestrale effettuata dal network Grant Thornton, che ascolta la voce di imprenditori e manager attraverso oltre 12 mila interviste realizzate annualmente in 45 Stati nei cinque continenti, che, in questo caso, ha coinvolto un campione selezionato di 50 Aziende italiane, attraverso interviste mirate a vertici e al top management. L’ottimismo nei confronti dell’Esposizione Universale del 2015, secondo le risposte registrate da Grant Thornton, non avrà però purtroppo ripercussioni dirette sugli investimenti aziendali: ben l’84% degli intervistati, infatti, dichiara di non prevedere incrementi dei propri investimenti in vista di Expo. (Adnkronos) - Quanto ai principali effetti e i comparti che beneficeranno di una “eredità durevole”, generata dal fatto di aver ospitato Expo, il 66% degli imprenditori intervistati vede benefici sul piano delle infrastrutture, ancora il 66% è convinto che Expo porterà una “miglior conoscenza del cibo italiano Doc e Dop” nel mondo, il 62% crede che l’evento possa rappresentare una “spinta al settore agroalimentare italiano”, mentre il 52% si attende un “maggiore afflusso di turisti” nel nostro Paese. Gli imprenditori italiani sono invece molto scettici sull’afflusso di capitali esteri: appena il 36%, infatti, è convinto che Expo possa generare “maggiori investimenti stranieri diretti”.