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2 febbraio 2015Generale

Expo 2015: Sala; 8 mln biglietti venduti, obiettivo 24 mln

"L'obiettivo ambizioso e' quello di toccare quota 24 milioni di biglietti venduti e 20 milioni di visitatori. La buona notizia e' che, a 88 giorni dall'apertura, abbiamo venduto 8 milioni di biglietti, cioe' un terzo. E di questi, 5 milioni li abbiamo venduti all'estero, cosa che ci da' il polso dell'interesse internazionale per Expo. La Confcommercio inoltre stima in 3 milioni le notti gia' prenotate negli alberghi di Milano e dintorni; dato rilevante, considerando che da alcune citta', come Torino, la manifestazione sara' visitabile anche in giornata grazie all'alta velocita' ferroviaria". Giuseppe Sala commissario unico delegato del Governo per Expo 2015, fa il punto a "Voci del mattino", Radio 1, sull'importante rassegna internazionale di Milano. "A maggio dell'anno scorso, allorche' emersero le infiltrazioni della criminalita' organizzata negli appalti per Expo, la situazione appariva difficile e mi procuro' grande dolore, inutile negarlo - afferma Sala -. Ma forse, a volerne dare una lettura in chiave positiva, il fatto che sia stato scoperto il malaffare un anno prima dell'inizio della manifestazione ci ha permesso di recuperare, di mettere a posto la macchina". "La collaborazione fra noi e l'Ente nazionale anticorruzione guidato dal dottor Cantone e' stata proficua - sottolinea Sala. Noi lo mettiamo al corrente di ogni cosa, e quando dico ogni cosa intendo davvero anche il minimo dettaglio, su quello che abbiamo intenzione di fare e lui si impegna entro una settimana, dieci giorni a darci una risposta. E io mi sento molto piu' tranquillo". Sala ha anche fatto il punto sullo stato dei lavori. "Procedono, abbiamo recuperato il terreno perduto e il tempo bello ci sta dando una mano - ha fatto sapere Sala -. Ci sono Paesi che si sono aggiunti all'ultimo momento, come la Turchia che aveva rinunciato poi ha cambiato idea e ha assicurato la partecipazione, o come l'Olanda. Ma conosciamo i loro progetti la capacita' di lavoro e credo che faranno in tempo per l'apertura del 1* maggio". "Poi ci sono alcune infrastrutture che dovranno essere ancora terminate, mi riferisco soprattutto a una strada che conduce al sito di Expo e che verra' forse terminata in ritardo. Ma voglio sottolineare che talvolta si associa all'Expo una serie di infrastrutture da realizzare che riguardano solo marginalmente l'Expo, e che anche qualora venissero completate in ritardo, saranno comunque un bene prezioso per la cittadinanza. Ovviamente l'aspetto delle infrastrutture non e' secondario - ha concluso Sala- infatti stiamo stringendo alcuni accordi con le Ferrovie dello Stato, per giungere in treno all'Expo, abbiamo rinforzato la linea della metropolitana M1, quella che porta all'ingresso dell'area fieristica. Solo un quarto dei visitatori arrivera' con la propria macchina".