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26 marzo 2015Trasporto aereo
Malpensa: per Expo2015 decolla il progetto digitale dell'aeroporto
Una piattaforma telematica traccerà il flusso delle merci in arrivo e in partenza
Sarà operativo dal primo di maggio, giusto in tempo per l’inizio di Expo2015, il progetto Malpensa Smart City, l’ecosistema digitale predisposto per lo scalo aeroportuale milanese, in grado di mettere a disposizione degli operatori della logistica tutte le informazioni che nascono, arrivano e partono nella filiera del cargo aereo.
Risultato dell'Intesa tra Regione Lombardia,il soggetto gestore degli aeroporti di Milano SEA S.p.A., le associazioni di categoria ANAMA e ASSOHANDLERS e con il coordinamento tecnico-scientifico di CEFRIEL - Politecnico di Milano, la piattaforma telematica consentirà una riduzione dei tempi di processo all’interno dell’aeroporto di Malpensa, una semplificazione delle operazioni di accettazione e rilascio delle merci e una più ampia visibilità del loro stato.
Il flusso delle merci dello scalo sarà infatti tracciato in ogni fase, dal trasporto stradale all’aeroporto, proseguendo con il transito dei prodotto all’interno della cargocity e giungendo infine all’imbarco sui velivoli e al decollo. Il tutto verrà monitorato e registrato all’interno di una imponente rete digitale che conferirà a Malpensa le sembianze di una vera e propria “smart city” delle merci, capace di competere sul terreno degli altissimi standard informativi e comunicativi dei maggiori aeroporti cargo europei.
Una novità di valore, dunque, cui si è giunti dopo un lungo percorso di confronto tra tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto, tra cui spedizionieri, handlers, compagnie aeree e centri di assistenza doganali. Tutti gli operatori della filiera hanno contribuito in modo costruttivo alla realizzazione dell’impresa digitale, finanche, come ricorda in una nota Tuvia, una delle società coinvolte nel progetto, le “aziende normalmente abituate a competere tra di loro ma che questa volta hanno lavorato fianco a fianco con l’obiettivo di contribuire al successo di un progetto comune in grado di favorire la competitività dello scalo lombardo e di tutto il territorio”.