Taglio del nastro il 16 maggio. Tariffe ridotte per tutto il 2015di Fabio Paravisi

Hanno cominciato con le prove di carico, proseguendo con le verifiche statiche e quelle dinamiche. I tecnici di Regione, Anas e ministero delle Infrastrutture ha iniziato ieri mattina tra Pozzuolo, Liscate e Paullo a effettuare i collaudi lungo i 32 chilometri di asfalto steso negli ultimi 35 mesi nelle campagne milanesi. E se i referti che la settimana prossima spediranno a Concessioni Autostradali Lombarde non avranno evidenziato problemi, dalle 12.30 del 16 maggio la Lombardia avrà un’autostrada in più.

Il ministro Graziano Delrio e forse anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella saranno i primi a percorrere la A58 detta anche Teem (Tangenziale Est esterna Milano) che collegherà la A4 ad Agrate con l’Autostrada del Sole a Melegnano. E soprattutto aprirà le porte alla confluenza con la Brebemi. Chi gestisce lo scarno traffico dell’autostrada che attraversa la Bassa Bergamasca ha sempre sostenuto che per valutare il suo vero risultato si doveva aspettare la Teem. E quindi la possibilità di passare tra la Brebemi e le altre due autostrade garantita dalla nuova struttura, che porterà un ulteriore flusso di traffico fra le province di Milano, Bergamo e Brescia. Bisognerà a questo punto vedere quanti mezzi imboccheranno la Brebemi fra i 20-25 mila al giorno previsti dalla Teem quando sarà a regime, cioè nel giro di un anno.

I responsabili della Tangenziale Est esterna hanno seguito con attenzione ciò che è successo nei primi mesi d’attività della Brescia-Bergamo-Milano, e hanno visto come le sue alte tariffe abbiano tenuto alla larga molti automobilisti. Per questo i loro prezzi (non ancora ufficiali) dovrebbero essere di 4,10-4,30 euro per l’intera tratta, il che significa 12-13 centesimi a chilometro, inferiori ai 17 di Brebemi. Anche se superiori a quelli delle tangenziali attuali: chi le usa per andare da un’autostrada all’altra paga per un tragitto simile dai 10 agli 11,6 centesimi a chilometro, avendo però una corsia in meno e un limite di velocità di 90 all’ora contro i 130 (con relativo Tutor) della nuova struttura. Per invogliare gli utenti, Teem e Brebemi hanno comunque appena deciso di prorogare fino al 31 dicembre e all’intera tratta della nuova autostrada l’iniziativa promozionale iniziata in gennaio e che doveva terminare a fine maggio. Cioè sconti del 15% agli utenti Telepass che utilizzano le autostrade per raggiungere il posto di lavoro o di studio, oppure per coloro che non lo fanno ogni giorno ma escono al casello dopo avere utilizzato l’intero tratto di Brebemi. Un’ulteriore promozione è allo studio per chi farà la stessa cosa con il percorso tra Agrate e Melegnano.

Il cantiere aperto l’11 giugno 2012, nove anni dopo la presentazione del primo progetto, è costato 2,2 miliardi alla società che l’ha realizzata in project financing (ma con 350 milioni di contributo pubblico) e con una concessione di 50 anni. L’autostrada è composta da tre corsie per senso di marcia (più quella di emergenza) lungo le quali sono piazzate 76 telecamere, 70 chilometri di fibre ottiche, 68 colonnine Sos, 28 pannelli per messaggi, 51 sensori radar per il traffico, un sistema antinebbia per segnalazioni di sicurezza, più un sito web per informazioni in tempo reale.

In tutto questo ha avuto una parte anche la «Vitali» di Cisano che ha lavorato all’asta principale dell’innesto con la A4: 18 milioni di euro per 2,4 chilometri di strada in trincea. Opera complicata, visto che prima di scavare il sottopasso è stato necessario realizzare delle varianti provvisorie ai lati dell’attuale autostrada, e demolire e ricostruire un cavalcavia. Il tratto di Teem firmato «Vitali» conduce fino al casello di Pessano ed è dotato di una variante di 3 chilometri per la Tangenziale Est. L’opera comprende anche un sottopassaggio del canale Villoresi, una nuova rete di canali sussidiari per l’irrigazione, due cavalcavia, l’allargamento di un ponte, più rotatorie e gallerie minori.