DOCUMENTI
Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
27 luglio 2009Trasporto stradale
INAUGURATO IL CANTIERE DELLA TERZA CORSIA DELL'AUTOSTRADA A9
Milano, 27 luglio 2009 - “Con almeno un anno di anticipo rispetto alle previsioni del contratto di concessione, consegnamo alla nostra controllata Pavimental, i lavori di ampliamento a 3 corsie del tratto di oltre 23 km della A9 tra Lainate e Como Grandate. Un investimento di quasi 360 milioni di euro per realizzare un’opera fondamentale per la viabilità in Lombardia, che contiamo di consegnare al territorio e agli automobilisti con 6 mesi di anticipo rispetto ai 36 contrattuali, a partire dalla fine degli oltre 1000 espropri e della rimozione delle quasi 300 interferenze”.
Con queste parole Giovanni Castellucci, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, ha aperto la conferenza stampa “Cantieri Aperti Lombardia”, alla presenza, tra gli altri, di Roberto Castelli, Vice Ministro alle Infrastrutture, Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, Pietro Ciucci, Presidente dell’Anas e Raffaele Cattaneo, Assessore alle Infrastrutture Regione Lombardia.
“Si tratta di tempi estremamente contenuti – ha sottolineato Castellucci - che dimostrano l’efficacia dell’affidamento diretto alla nostra società controllata, resa possibile dall’approvazione da parte del Governo del decreto Milleproroghe”.
L’amministratore delegato ha aggiunto: “La stessa consolidata e positiva collaborazione tra Autostrade ed Enti Locali e Istituzionali, che ha già dato i suoi visibili frutti ai tempi della costruzione della quarta corsia della A4 Milano-Bergamo, mi auguro porti ad un forte intervento di questi per superare tempestivamente eventuali problematiche e assicurare il rispetto dei tempi.”
Affermazioni quelle di Castellucci che trovano conferma nell’imponente investimento che Autostrade per l’Italia ha messo in campo in Lombardia per potenziare e migliorare la viabilità della Regione. Si tratta di 1,4 miliardi di euro, per 120 km di rete attraverso ASPI, e 1,7 miliardi di euro di investimenti su 34 km di rete attraverso TEM.
“Per la realizzazione della quinta corsia della A8 Milano – Varese, ci auguriamo - ha auspicato Castellucci – che Valutazione di Impatto Ambientale e conferenza dei Servizi, che potrebbero tecnicamente iniziare entro fine anno, abbiano tempi di approvazione nel rispetto della legge senza i purtroppo consueti ritardi. E su questo chiedo la collaborazione di tutti gli Enti Locali”
“Il progetto di Car Pooling che annunciamo oggi, infatti, assume per noi – ha sottolineato l’amministratore delegato – un’importanza strategica, per alleggerire i carichi di traffico che si potrebbero verificare con i lavori”.
L’importante opera di ampliamento della sede autostradale che si sta realizzando nella Regione e sul resto della rete gestita da Autostrade per l’Italia, produce miglioramenti in termini di sicurezza, diminuisce l’impatto ambientale e acustico oltre, naturalmente, a ridurre i tempi di percorrenza.
Lo stesso amministratore delegato ha poi riassunto le cifre che danno idea dei risultati ottenuti in termini di miglioramento ambientale e di sicurezza stradale a quasi due anni dall’apertura al traffico della quarta corsia tra Milano e Bergamo: “Meno 90% di tempo perso per spostarsi tra Bergamo e Milano in entrambe le direzioni; riduzione del 65% del tasso di mortalità e del 50% di quello di incidentalità globale”.
Notevoli sono i miglioramenti anche da un punto di vista acustico e ambientale tanto che si registra una riduzione del 100% dei livelli acustici, del 35% di emissioni monossido di carbonio, del 13% di ossidi di azoto, del 14% di composti organici volatili e del 22% delle polveri sottili.
Castellucci ha chiuso l’incontro con un auspicio: “Autostrade per l’Italia si aspetta che in futuro, visti gli ottimi risultati raggiunti, vengano accolti e favoriti dal territorio gli oltre 300km di ampliamenti previsti dalla Nuova Convenzione Unica”
"Un'infrastruttura straordinaria, dal costo non indifferente di 400 milioni di euro, pensata per servire tutto il territorio. Un segnale di grande attenzione per la città di Como e per la sua provincia da parte di Regione Lombardia, che sta spendendo 11 miliardi di euro in infrastrutture in due anni, dando lavoro a migliaia e migliaia di persone".
Lo ha detto oggi il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in occasione dell'inaugurazione del cantiere della terza corsia dell'autostrada A9, Lainate - Como Grandate, avvenuta oggi a Turate, alla presenza del vice ministro per le Infrastrutture, Roberto Castelli, dell'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, del presidente di Anas, Pietro Ciucci, e dell'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Giovanni Castellucci.
"Un'opera di grande valore anche dal punto di vista del contrasto alla crisi economica - ha sottolineato Formigoni - perché creare migliaia di posti di lavoro, come avviene in questo caso, significa dare a decine e decine di aziende la possibilità non solo di vivere, ma anche di prosperare e andare avanti".
I lavori di ampliamento della terza corsia della A9 copriranno un tratto di 23 chilometri e comprenderanno anche l'adeguamento delle interconnessione con l'A8 Milano-Varese. E' prevista inoltre, in base a una prescrizione di Regione Lombardia, l'ampliamento alla quinta corsia tra la barriera di Milano Nord e l'interconnessione di Lainate.
La fine dei lavori è prevista per il novembre 2012, ma il presidente Castellucci ha prospettato la possibilità che l'infrastruttura venga consegnata con 6 mesi di anticipo.
Il presidente Formigoni ha anche sottolineato che in Lombardia non si stanno aprendo solo autostrade: "Stiamo compiendo interventi su decine e decine di strade a viabilità ordinaria, su reti ferroviarie, penso all'Arcisate - Stabio presentata venerdì, ma anche ai miglioramenti che stiamo apportando alle linee per i pendolari; poi stiamo costruendo 10 nuovi grandi ospedali. Abbiamo potuto fare tutto ciò grazie al metodo lombardo, che prevede l'assunzione di responsabilità da parte di tutti. A questo proposito penso che non sia più necessario che alcune procedure passino dal Ministero o dal Cipe. Se si tratta di opere esclusivamente regionali o se non vengono utilizzati fondi statali, come nel caso di Brebemi, la valutazione d'impatto ambientale o la valutazione ambientale strategica si potrebbero fare a livello regionale, risparmiando tempo e compiendo un ulteriore passo verso il federalismo infrastrutturale".
"L'inaugurazione del cantiere della Brebemi, l'Arcisate - Stabio e oggi questo. Sono fatti che parlano da soli - ha sottolineato l'assessore Cattaneo - e rispondono, meglio di tante parole, alla necessità di colmare il gap infrastrutturale della nostra regione. Questi risultati sono frutto del metodo lombardo capace di responsabilizzare ognuno al proprio compito e che ci permette di fare le infrastrutture non sul territorio ma con il territorio". Cattaneo ha anche annunciato che "verrà portato al Cipe prima della pausa estiva il nuovo contratto della Convenzione tra Cal (Concessioni autostrade lombarde, la società mista Regione Lombardia-Anas) e Tem per rispettare le scadenze per la realizzazione della tangenziale est esterna milanese. Al primo Ci
Fonte: www.mi-lorenteggio.com