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12 maggio 2015Logistica e intermodalità

Contship presenta il nuovo rail hub di Melzo

A dieci anni dal primo progetto, è completato il terminal intermodale alle porte di Milano, che raggiunge una capacità annua di 500mila teu e novemila convogli.
Al transportlogistic 2015 il gruppo Contship Italia ha centrato la strategia di marketing sullo slogan "Change your point of view", cercando di attrarre i carichi del mercato centro-europeo verso i porti del nostro Paese. Fulcro di questo disegno strategico è il terminal terrestre di Melzo (a est di Milano) gestito dalla nuova società Rail Hub Milano e da poco inaugurato dopo il completamento dei lavori di ampliamento.
Per il gruppo presieduto da Cecilia Eckelmann Battistello (controllato all'83% dalla tedesca Eurokai) si tratta di un investimento complessivo da circa trenta milioni di euro, che ha già consentito un incremento delle aree operative di ulteriori 100mila metri quadrati (che si aggiungono ai 160mila finora occupati) e l'allungamento di quattro binari interni fino a 750 metri di lunghezza, come richiesto dallo standard dei treni internazionali. Un lavoro che arriva da lontano perché il primo progetto di ampliamento era stato elaborato nel 2004, ma i lavori sono partiti solo cinque anni più tardi per completarsi negli ultimi giorni precedenti l'inaugurazione.
Sebastiano Grasso, amministratore delegato di Sogemar (la capogruppo logistica di Contship, che a sua volta controlla Milano Rail Hub, Hannibal e Oceanogate), di fronte a una platea di quasi 350 addetti ai lavori fra spedizionieri, terminalisti, trasportatori e agenti marittimi, ha spiegato che "nel breve termine, il prossimo passo sarà rappresentato dagli investimenti in sovrastrutture, ossia circa dieci milioni di euro per l'acquisto di tre gru a portale RTG per caricare a scaricare i container e i semirimorchi dai treni. L'obiettivo è movimentare ogni anno 500mila teu e novemila convogli in ingresso e uscita dal terminal".
Thomas Eckelmann, amministratore delegato di Eurokai, ha parlato di "un passo importante non solo per il mercato italiano, ma anche per Svizzera, Germania e magari pure il Benelux. Anzi, per favore fate concorrenza soprattutto agli scali belgi e olandesi più che ai tedeschi!". Infatti, le sue aziende Eurokai ed Eurogate gestiscono terminal portuali soprattutto in Germania.
Cecilia Eckelmann Battistello nel suo discorso ha ricordato che "la ferrovia è nel DNA del gruppo Contship fino dagli anni '60, quando Angelo Ravano iniziò (precisamente nel 1969) il trasporto su ferro delle Fiat 124 da Torino a Casablanca, usando il treno sino a Marsiglia dove i container venivano poi imbarcati su una nave che aveva una capacità di 82 teu". Oggi, i treni dell'impresa ferroviaria controllata Oceanogate Italia percorrono ogni settimana circa 24mila chilometri (oltre 1 milione di treni/km operati nel 2014) trasportando 4200 teu, che equivalgono a 2500 camion in meno sulle strade.