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19 giugno 2015Trasporto marittimo e fluviale

Idrovia Locarno-Milano: riaprono le conche di navigazione

Il 19 giugno sono state inaugurate a Turbigo la biconca sul Canale Industriale e la nuova conca di navigazione che consente il superamento dello sbarramento della diga Poiret sul Naviglio Grande, grazie ai progetti finanziati nel contesto del Progetto Integrato d’Area Navigli.
 
Le due opere si aggiungono alle conche del Panperduto, entrate in esercizio nel mese di maggio, che consentono il passaggio dal fiume Ticino al bacino del Panperduto a Somma Lombardo e quindi al Canale Villoresi.
 
Grazie agli interventi realizzati, è possibile ripercorrere suggestive tratte della storica idrovia Locarno-Milano-Venezia, che si estende per circa 565 km. Un percorso turistico bellissimo tra natura e storia lungo laghi, fiumi e canali.
 
Infatti, con il completamento dei lavori ora è possibile transitare - attraverso il Panperduto - dal Ticino al Canale Villoresi. Inoltre, una volta arrivati a Nosate, è possibile percorrere un sentiero ciclopedonale di collegamento con il Canale Industriale. Da qui, dopo aver cambiato imbarcazione, è possibile proseguire fino a Turbigo e, tramite la biconca di Turbigo e la nuova conca della Diga Poiret, procedere lungo il Naviglio Grande fino a Milano.
 
È inoltre in fase di chiusura l'intervento per il ripristino della conca del Panperduto che consente di accedere dal Ticino al Canale Industriale e di navigare fino al successivo sbarramento, la centrale di Vizzola.
 
Le conche sono state recuperate grazie ai progetti finanziati nel contesto del Progetto Integrato d’Area Navigli (PIA Navigli), un programma di interventi cofinanziato con fondi europei POR FESR 2007-2013 - Asse 4 e con risorse autonome regionali. Il progetto PIA Navigli comprende una serie di interventi di riqualificazione strutturale e ambientale e di valorizzazione della rete dei Navigli lombardi e delle idrovie collegate volto al progressivo ripristino della navigazione sui canali e lungo la storica idrovia Locarno-Milano e, più in generale, a favorire la fruizione collettiva e turistica delle vie d'acqua.
 
Gli interventi di recupero e di realizzazione delle conche, che comprendono, oltre agli interventi sopraindicati, anche il rifacimento della diga Poiret, sono costati complessivamente oltre 10 milioni di euro, di cui il 50% finanziato dai fondi comunitari del Progetto Integrato d’Area Navigli.

Fonte: www.trasporti.regione.lombardia.it