INFRASTRUTTURE

Ricerca per

oppure

Visualizza tutte le infrastrutture

INTERVENTI

Ricerca per

oppure

Visualizza tutti gli interventi

DOCUMENTI

Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
Trasporto stradale
L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - 2018
Generale
Corridoi ed efficienza logistica dei territori - 2018
Logistica e intermodalità
Tutti i Documenti >

MAPPE TEMATICHE

Selezionare i criteri di visualizzazione

27 ottobre 2015Generale

Il ministro Delrio visita la `Lilla`

Questo pomeriggio il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha viaggiato a bordo della metropolitana M5 insieme all’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran.
 
Sulla “Lilla” erano presenti anche i vertici di Atm, gestore del servizio, di M5, società Concessionaria per la progettazione e costruzione della metro e di Astaldi S.p.a. e Ansaldo STS, azionisti della società.
 
Il Ministro ha potuto apprezzare la prima linea completamente automatizzata che collega la città da est a ovest lungo un percorso di 12,8 km.
 
“Quella di Milano è un’esperienza molto virtuosa – ha dichiarato il Ministro Delrio – che dimostra come ci si possa muovere nella città senza usare l’auto, con un aumento del numero dei passeggeri e del gradimento per i servizi metropolitani. Quindi investimenti programmati, fatti nei tempi giusti e con i costi giusti, investimenti in innovazione e un’azienda sana che ricava dai biglietti il giusto, a livello europeo, il 50%. Questa è la strada che devono seguire anche le altre città italiane. Il governo ha preso l’impegno di mettere al centro il trasporto pubblico locale e nella finanziaria dà un primo segnale di voler spingere con forza nel rinnovo del parco autobus e del parco rotabile italiano, così come negli investimenti sui servizi metropolitani, perché crediamo sia la risposta vera ai problemi della congestione urbana, dell’inquinamento, della qualità di vita delle città”.
 
Sul prosieguo della M5, il cui studio di fattibilità arriverà a fine anno, il Ministro ha affermato: “Aspettiamo gli esiti dello studio, stiamo lavorando, poi si vedrà”.
 
“La M5 è è un esempio virtuoso di infrastruttura realizzata nei tempi previsti e senza extra costi – ha detto l’assessore Maran -. Ora andiamo avanti per rendere la mobilità di Milano sempre più sostenibile, con la costruzione della M4, la rimodernizzazione delle linee storiche con l’impermeabilizzazione della M2, l’arrivo di nuovi treni, il progetto di fattibilità per il prolungamento della M5 fino a Monza, l’asservimento semaforico per i tram. Grazie al lavoro di squadra tra Governo, Comune e la Città Metropolitana, Milano nei prossimi anni potrà continuare ad essere una locomotiva per il Paese”.
 
Il numero degli utenti della M5 è in costante crescita: grazie all’apertura dell’intera tratta fino a San Siro e delle nuove stazioni, tra aprile e ottobre 2015 la media dei passeggeri che ogni giorno scelgono la Lilla è aumentata del 236%, passando da 55mila ai circa 130mila.
 
Ad ottobre, con l’apertura di Gerusalemme e Monumentale, hanno già viaggiato sulla M5 circa 3 milioni di persone, 500mila in più rispetto a tutto il mese di settembre e più del doppio rispetto all’ottobre 2014, quando i passeggeri erano stati 1.422.000.
 
La “Lilla” consente di evitare 15 milioni di spostamenti automobilistici privati all’anno, una diminuzione importante di inquinanti e un risparmio pari a 8.470 tonnellate equivalenti di petrolio all’anno.
 
La rete metropolitana milanese, con 110 stazioni e 100 chilometri di lunghezza, è la prima in Italia per estensione e tra le eccellenze a livello internazionale. Al termine dei lavori per la M4, nel 2022, Milano disporrà di 5 linee, per un totale di oltre 118 chilometri di lunghezza e un aumento dell’estensione della rete di oltre il 30% in 10 anni. Un ritmo di sviluppo tra i più alti d’Europa.