L'amministratore della Canal Authority panamense annuncia la data di apertura al traffico navale dell'espansione del canale che collega Atlantico e Pacifico. Nuove prospettive per il traffico di container.

Le paratie delle nuove chiuse di Panama si apriranno davanti alla prima nave il 26 giugno 2016, ossia due anni dopo la data programmata per l'inaugurazione dell'espansione del canale centro-americano. Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi giunte dall'impresa di costruzioni italiana Salini Impregilo – che comunicava l'apertura tra la fine di giugno e l'inizio di luglio – oggi il presidente della Canal Authority, Jorge Quijano, ha annunciato che la data ufficiale è fissata per domenica 26 giugno 2016, 102 anni dopo l'apertura del canale.

Quijano ha spiegato che i cantieri chiuderanno il 31 maggio, dopo alcuni test di navigazione che saranno svolti con una petroliera. Il presidente dell'Autorità ha dato l'annuncio durante l'inaugurazione del nuovo centro che formerà piloti e equipaggi dei rimorchiatori, così da essere operativo per la fine di giugno.

Il 26 giugno 2016 potrebbe aprirsi quindi una nuova fase del trasporto marittimo delle merci, perché l'espansione del canale permetterà il passaggio di navi più grandi. La prima area a beneficiare dell'ampliamento è la costa orientale dell'America settentrionale, perché sarà raggiungibile dall'Asia con una rotta diretta attraverso il Pacifico e non più tramite quella più lunga che attraversa il Mediterraneo e l'Atlantico, con un risparmio di due settimane di navigazione.

Nel trasporto di container, il nuovo Canale di Panama permetterà il passaggio di navi fino a 13.600 teu, ossia tre volte più capienti di quelle attuali, mentre nel trasporto combustibili transiteranno non solo petroliere più grandi, ma anche navi per gas naturale liquefatto, aprendo quindi nuove prospettive per questo combustibile. L'Autorità stima che nel 2017 attraverseranno il Canale 360 milioni di tonnellate di merci.