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25 marzo 2016Trasporto ferroviario
Nuova concessione e nuovo contratto di servizio per la gestione della rete ferroviaria regionale
Continua l’impegno di Regione Lombardia per lo sviluppo e il miglioramento del servizio ferroviario. La Giunta regionale ha affidato a Ferrovienord la concessione per la gestione della rete ferroviaria regionale e approvato lo schema del contratto di servizio per la gestione dell’infrastruttura, sottoscritto dalle parti il 16 marzo 2016.
A fronte dei 670 milioni di euro stanziati per il periodo 2016-2022, previsti dal contratto di servizio, Ferrovienord dovrà curare la manutenzione della rete ferroviaria regionale (300 km di linee e 120 stazioni) e regolare la circolazione, garantendo adeguati standard qualitativi per migliorare il servizio offerto agli utenti. Il contratto stabilisce le regole per il calcolo del corrispettivo contrattuale e il relativo importo economico, definisce i parametri di qualità che la rete deve rispettare e le sanzioni in caso di inadempienza, disciplina la gestione dei nuovi treni finanziati da Regione Lombardia e acquistati da Ferrovienord.
Ferrovienord dovrà operare nel rispetto delle norme in materia di sicurezza degli impianti e della circolazione dei treni, avendo come riferimento i più elevati standard europei.
In particolare dovrà garantire:
la disponibilità e la capacità dell’infrastruttura per consentire l’offerta dei servizi previsti dalla programmazione regionale;
la conservazione, la manutenzione ordinaria e l’efficienza dell'infrastruttura;
la gestione in sicurezza della circolazione ("safety");
il monitoraggio della circolazione e la messa a disposizione dei relativi dati;
la gestione delle stazioni, dell'informazione al pubblico e dei servizi di accessibilità al sistema ferroviario sulle infrastrutture date in concessione;
la gestione e la valorizzazione del patrimonio storico;
la gestione e la valorizzazione degli spazi di stazione e anche degli edifici non direttamente funzionali all’attività di circolazione ferroviaria e ai viaggiatori;
la sicurezza personale e patrimoniale dei viaggiatori ("security") e degli ambienti a loro accessibili;
le attività riguardanti l’acquisto di nuovi treni finanziati da Regione Lombardia, finalizzate ad ammodernare e potenziare la flotta e a metterla a disposizione delle imprese ferroviarie a condizioni non discriminatorie;
la gestione e lo sviluppo dei servizi di mobilità sostenibile.
La nuova concessione, che scadrà nel 2060, come quella affidata dallo Stato a Rete Ferroviaria Italiana (RFI), riguarderà anche le tratte di nuova realizzazione e quelle di eventuale futura acquisizione da parte di Regione Lombardia.