"Nonostante un contesto non semplice, perché i tagli sono di circa 730 milioni quest'anno - ha spiegato l'assessore Garavaglia - abbiamo predisposto una manovra da 150 milioni che finanziano una serie di interventi. Tra i più rilevanti 25 milioni annui per politiche per la sostenibilità dei servizi abitativi pubblici, che vanno a finanziare la nuova legge sulla casa dando vita a un fondo che diventerà permanente, 10 milioni di euro per l'internazionalizzazione delle imprese, inclusa la promozione, 3 milioni nel 2017 per la sicurezza sui treni oltre a una serie di altri interventi". 

 

Per quanto concerne gli investimenti - ha spiegato Garavaglia - ci sono circa 19 milioni di euro (2016-2018) per la manutenzione straordinaria rete di Ferrovie Nord, 10 milioni nel 2016 per interventi in ambito Sanitario, 7 milioni nel 2016 per opere infrastrutturali correlate al post Expo, 5 milioni (2017 -2018) per la gestione e manutenzione delle strade regionali e 2 milioni nel biennio 2016-2017 per la creazione di un sistema gestionale unitario per le Aler, 1,6 milioni (2017 -2018) per interventi correlati al ponte storico di Paderno d'Adda (Lecco)".

 

"Non c'è in questo assestamento - ha poi aggiunto il presidente Maroni - uno stanziamento specifico per la Città metropolitana perché sono fondi già stanziati con bilancio 2016/17: possiamo decidere come utilizzarli. Prima che il Consiglio regionale deliberi entro fine luglio incontrerò il sindaco di Milano per capire quali sono i progetti per la Città Metropolitana che già oggi, con l'assestamento di bilancio possiamo finanziare o co-finanziare".