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18 ottobre 2016Trasporto ferroviario

Milano-Brescia in 36 minuti, pronta la nuova tratta dell'Alta velocita'

In mattinata il test con il ministro Delrio. L’inaugurazione l’11 dicembre
 
SIMONE GORLA
 
Da Milano a Brescia in 36 minuti, con il treno ad alta velocità. Completata la tratta Treviglio-Brescia è tutto pronto e la data per l’attivazione commerciale è fissata per l’11 dicembre. Mancano ormai solo le ultime verifiche tecniche. Ed è stato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, accompagnato dall’ad del Gruppo Fs Italiane Renato Mazzoncini e dall’ad di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile, a salire sul Frecciarossa 1000 per il test, nella mattinata del 17 ottobre. «Essere invitati a viaggiare a 300 all’ora è sempre piacevole, il percorso di prova ci dice che siamo vicini alla meta», ha commentato il ministro all’arrivo del treno a Castegnato (Bs), dopo un tragitto di 16 minuti da Caravaggio, «i corridoi ferroviari vanno avanti, per completare la “cura del ferro” che porterà il 50 per cento delle merci da gomma a rotaia entro i prossimi cinque anni». 
 
La nuova tratta, di 39,6 chilometri, è stata realizzata a partire dal 2011 con un costo totale di due miliardi di euro. Costruita in gran parte in affiancamento all’autostrada BreBeMi, va ad aggiungersi ai 27 chilometri di binari da Milano a Treviglio, già in esercizio dal 2007. I 46 minuti che ora impiegano i pendolari bresciani per raggiungere la Madonnina scenderanno a 30, con la definitiva interconnessione con la stazione di Brescia Centrale. Un risparmio di tempo del 30 per cento per percorrere 58 chilometri, ottenuto grazie al quadruplicamento dei binari e al pensionamento dei Frecciabianca, sostituiti dai Frecciarossa 500, in grado di arrivare a 300 chilometri orari di velocità. Per i pendolari che da dicembre percorreranno questa tratta Fs sta studiando un abbonamento, che dovrebbe essere di circa 140 euro al mese. 
 
«Questa è la prima rete ad alta velocità e alta capacità di carattere regionale, ma risponde a un impegno preso con l’Europa per il completamento del corridoio Mediterraneo», ha sottolineato Mazzoncini. La nuova linea fa avanzare il corridoio ferroviario che si estende dalla Penisola iberica all’Europa orientale. In Italia dovrà in futuro collegare Torino a Trieste. Prossimo obiettivo è la linea da Brescia a Verona, per arrivare a Padova e quindi ricollegarsi alla tratta già esistente fino a Mestre. «Entro l’anno – ha annunciato Delrio, facendo il punto sull’avanzamento dei lavori – procederemo con le autorizzazioni per le tratte da Brescia-Verona e Verona-Vicenza-Padova».