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20 febbraio 2017Trasporto ferroviario
Mercitalia vuole trainare la logistica italiana
La mattina del 20 febbraio 2017 la compagnia ferroviaria ha presentato il nuovo polo per il trasporto merci e la logistica, che integra tutte le società del comparto di Ferrovie dello Stato. Investimenti per un miliardo e mezzo.
L'ambizione espressa questa mattina dall'amministratore delegato di FS Italiane, Renato Mazzoncini, e da quello di Mercitalia Logistics, Marco Gosso, è di diventare "il nuovo soggetto trainante del business del trasporto merci e della logistica integrata". Insomma, come Deutsche Bahn in Germania o SNCG in Francia. Per farlo, il nuovo polo merci di FS raccoglie la capogruppo subholding Mercitalia Logistics, la società di vezione Mercitalia Rail (che produce un fatturato annuo di 500 milioni di euro), la tedesca TX Logistik, l'operatore intermodale Cemat, la società Mercitalia Transport & Services (autotrasporto e logistica), la terminalista Mercitalia terminal, TerAlp (Terminal Alp Transit) e TLF (logistica in Francia).
La società ha già preparato il Piano Industriale 2017-2026, che prevede investimenti per un miliardo e mezzo di euro. La maggior parte della somma, oltre un miliardo, è destinata al parco rotabile, poi ci sono cento milioni per potenziare i terminal intermodali (con la costruzione di nuovi impianti a Milano, Brescia e Piacenza, connessi alla nuova galleria di base del San Gottardo e con il Corridoio Genova-Rotterdam), cento milioni per tecnologie informatiche 250 milioni per acquisizioni di aziende, di cui però non si conosce ancora il nome.
Per il rinnovo del materiale rotabile, Mercitalia Rail ha già firmato due contratti di noleggio con manutenzione completa per venti nuovi locomotori elettrici ed è pronta la procedura avviata insieme da Mercitalia Rail e TX Logistik per acquisire nei prossimi anni fino a 125 locomotori elettrici per trasporto nazionale ed europeo. Mercitalia intende sviluppare la sua presenza in Europa tramite la controllata tedesca, soprattutto sui Corridoi europei transalpini.
Il nuovo Polo intende raggiungere il pareggio di bilancio nel 2018 ed entro il prossimo decennio raddoppiare il fatturato dal miliardo del 2016 agli oltre due miliardi del 2026. Il raggruppamento impiega quattromila persone ed offrirà ai clienti un unico interlocutore per tutte le attività connesse al trasporto delle merci.
Fonte: Trasporto Europa