INFRASTRUTTURE

Ricerca per

oppure

Visualizza tutte le infrastrutture

INTERVENTI

Ricerca per

oppure

Visualizza tutti gli interventi

DOCUMENTI

Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
Trasporto stradale
L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - 2018
Generale
Corridoi ed efficienza logistica dei territori - 2018
Logistica e intermodalità
Tutti i Documenti >

MAPPE TEMATICHE

Selezionare i criteri di visualizzazione

18 maggio 2017Trasporto aereo

Quasi tre miliardi euro per gli aeroporti di Roma, Milano e Venezia

Nei prossimi cinque anni gli investimenti sugli aeroporti di Roma, Milano e Venezia, che insieme rappresentano oltre il 50% del traffico nazionale, cresceranno del 50% rispetto al quinquennio passato, per una cifra pari a 2,9 miliardi di euro. Il piano di investimenti è stato presentato questa mattina dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, dal presidente dell’Enac, Vito Riggio, e da Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia, che controlla Aeroporti di Roma, Pietro Modiano, presidente di SEA ed Enrico Marchi, presidente di Save.
“Il settore aereo è in crescita significativa in Italia – ha sottolineato il ministro Delrio – e tra le priorità del Governo c’è l’aumento degli investimenti nel settore aeroportuale, che nel 2016 ha registrato un aumento di oltre il 2% del 2016, grazie al piano di investimenti”. Nel quinquennio 2010-2016 sono stati realizzati investimenti per 1,89 miliardi di euro e per il prossimo quinquennio è previsto, appunto, un ammontare pari a 2,9 miliardi. In totale, in dieci anni (fino al 2021), verranno realizzate opere per 4,8 miliardi. Nel dettaglio, per l'aeroporto di Roma Fiumicino gli investimenti previsti ammontano a 1.745,1 milioni mentre per Roma Ciampino 41,1 milioni. Su Milano Linate, ormai saturo in quanto a capacità, verranno investiti 316,62 milioni mentre su Milano Malpensa 265,71 milioni. Infine per lo scalo di Venezia sono previsti investimenti per 540,57 milioni. 
Investimenti con cui gli aeroporti intendono far fronte all’aumento passeggeri: in totale sugli scali italiani, nel 2021, sono previsti 97 milioni di passeggeri, di cui 47,5 milioni a Fiumicino, 5,5 milioni a Ciampino, 9,8 a Linate, 23,2 a Malpensa e 11,6 a Venezia. Nel 2030, invece, i passeggeri complessivi dovrebbero aumentare fino a 128 milioni.
Su Fiumicino si concentrerà quindi la quota maggiore degli investimenti, tutti privati, che si vanno ad aggiungere al miliardo già speso da Adr nei cinque anni precedenti, di cui il 95% su Fiumicino e il restante 5% su Ciampino. Tra i principali interventi previsti: l’ampliamento del Terminal 1, dove si concentreranno tutte le attività dell’area Shenghen, la ristrutturazione dei Terminal 3 e 5, la realizzazione di una nuova pista di volo e l’ampliamento dei piazzali aeromobili.
Sugli scali gestiti da SEA, invece, come ha spiegato il presidente Modiano, non vi saranno investimenti sulla capacità degli scali, perché Linate è già satura mentre Malpensa è in grado di gestire l’aumento dei passeggeri fino al 2030. Vi saranno però investimenti sulla qualità. I 316,6 milioni di Linate andranno quindi ad adeguare il sistema gestione bagagli, riqualificare la pista e il piazzale aeromobili, il terminal passeggeri e quello di aviazione generale. I 265,7 milioni per Malpensa, invece, saranno utilizzati per potenziare la Cargo City, adeguare il sistema di gestione bagagli, ristrutturare il terminal 1 con adeguamento per l’attracco dell’Airbus A380.
Infine, su Venezia, gli investimenti di oltre 540 milioni andranno ad ampliare l’aerostazione passeggeri, riqualificare e adeguare le infrastrutture di volo, adeguare i sistemi di accesso, viabilità e parcheggi e ad adeguare reti e impianti.

Fonte: Trasporti-Italia.com