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21 giugno 2017Generale

Lombardia, incidenti del 2015: oltre 32mila. Costo sociale 420mln

Nel 2015, in Lombardia, si sono verificati 32.274 incidenti stradali che hanno causato 478 morti e 45.203 feriti. Le persone anziane (over 65) coinvolte sono state 5.150; 139 sono decedute (29 per cento) e 5.011 sono rimaste ferite (11 per cento).
Questi, in sintesi, i principali numeri che emergono dal “Quaderno 3″ del centro regionale di governo e monitoraggio della sicurezza stradale presentato alla presenza dell’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali.
Costo sociale di 420 milioni di euro – “Sono numeri ancora troppo alti – ha sottolineato Bordonali – anche perché il costo sociale di morti e feriti over 65 in Lombardia, nello stesso anno, è stato di 420 milioni di euro. Per questo è necessario investire in sicurezza stradale. Allo stesso tempo non è più rimandabile un Tavolo di lavoro allargato cui partecipi attivamente anche l’assessorato alla sanità che ha un importante peso nel percorso di prevenzione dell’incidentalità”.
La messa in sicurezza dei percorsi – Non si può quindi che partire dalla messa in sicurezza dei percorsi e degli attraversamenti pedonali, da una maggiore protezione in corrispondenza delle fermate di trasporto pubblico locale (TPL) e dalla riqualificazione delle aree urbane ad alta frequenza di pedoni e ciclisti anziani. “Allo stesso tempo però – ha aggiunto l’assessore – tali interventi sulle infrastrutture dovrebbero essere integrati da efficaci azioni di formazione e di sensibilizzazione per rendere più consapevoli gli anziani dei rischi a cui sono sottoposti quando si spostano”.
Approfondire le cause degli incidenti – Vanno anche approfondite le dinamiche e le cause degli incidenti stradali per avere, poi, “indicazioni affidabili e tempestive sui fattori di rischio più rilevanti e indirizzi sugli interventi ottimali sulle infrastrutture e sulle migliori azioni di formazione, sensibilizzazione, prevenzione e controllo”.
Le proposte della Lombardia – E la Lombardia non sta certo alla finestra. “Vogliamo istituire bandi con cadenza annuale – ha sottolineato Bordonali – per gli Enti Locali per la formazione e sensibilizzazione degli anziani e degli interventi mirati sulle infrastrutture. E altrettanto necessario promuovere e realizzare campagne di comunicazione sul tema del rinnovo della patente e degli anziani alla guida”. Non è certo tutto: altrettanto indispensabile è l’aggiornamento professionale per gli operatori di Polizia Locale e per i soggetti attivi privati e pubblici.
Servono nuove agevolazioni per trasporto pubblico – Da ultimo l’assessore ha anche sottolineato la necessità di “offrire nuovi incentivi per la mobilità pubblica per gli over 65″.
“Continueremo a lavorare in modo proficuo – ha concluso l’assessore – perché finché ci saranno morti sulle strade non potremo certo fermarci”.