INFRASTRUTTURE

Ricerca per

oppure

Visualizza tutte le infrastrutture

INTERVENTI

Ricerca per

oppure

Visualizza tutti gli interventi

DOCUMENTI

Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
Trasporto stradale
L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - 2018
Generale
Corridoi ed efficienza logistica dei territori - 2018
Logistica e intermodalità
Tutti i Documenti >

MAPPE TEMATICHE

Selezionare i criteri di visualizzazione

22 dicembre 2017Trasporto ferroviario

Inaugurata la nuova ferrovia Arcisate Stabio

Il 22 dicembre 2017 il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha inaugurato la nuova tratta ferroviaria tra Italia e Svizzera, che aprirà al traffico il 7 gennaio 2018.
 
La nuova linea Arcisate-Stabio è il primo valico transfrontaliero tra Italia e Svizzera senza una stazione di confine e permetterà l'apertura anche della linea Varese-Porto Ceresio, quando saranno terminati i lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico. La parte italiana del tracciato è lunga otto chilometri, dal ponte sul fiume Olona a nord di Varese fino al confine di Stato, per poi proseguire in Svizzera dove s'innesta nella linea Stabio-Mendrisio. Le principali opere sono il viadotto a sette campate di 450 metri che attraversa la valle del torrente Bevera, la Galleria Induno lunga circa 950 m, e la Galleria Bevera lunga 970 m tra Arcisate e Cantello e il ponte Baranzella lungo 40 m.
Sulla linea Varese-Porto Ceresio sono terminate opere per il consolidamento statico di ponti e scarpate, realizzati camminamenti pedonali, rinnovati 10mila metri di binario lungo tutta la tratta, rinnovati il sistema di alimentazione elettrica dei treni a 3 kV e tutti gli impianti di sicurezza e segnalamento. Inoltre, le stazioni di Porto Ceresio e Bisuschio sono state ammodernate con la realizzazione di nuovi marciapiedi di stazione alti 55 cm, nuove pensiline, riqualificazione degli ambienti, nuovi sistemi di informazione al pubblico e percorsi per persone a ridotta mobilità e con disabilità.

Fonte: www.trasportoeuropa.it