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13 dicembre 2016Trasporto stradale

Bormio, la tangenzialina à realtà: inaugurata la variante di Santa Lucia


L'opera cosa più di 40 milioni: un regalo atteso più di 11 anni che consentirà di alleggerire il traffico in Alta Valle


di GABRIELA GARBELLINI

Bormio, 13 dicembre 2016 - La festa di Santa Lucia consegna quest’anno all’Alta Valle un regalo atteso da ben 11 anni. Un’opera viabilistica con benefiche ricadute sul territorio. Si tratta della «variante di Santa Lucia» o «tangenzialina di Bormio» che permetterà ai viaggiatori diretti a Livigno di bypassare la Magnifica Terra che, durante la stagione turistica, registra un notevole afflusso di traffico. La variante, inaugurata ieri, si imbocca alla rotonda di Santa Lucia e porta nei pressi di Oga da dove poi si scende sulla vecchia strada del Passo del Foscagno e si raggiunge Livigno. «Una promessa mantenuta realizzata attraverso l’ottimale sinergia degli enti interessati», ha specificato il presidente della Provincia, Luca Della Bitta, al taglio del nastro. La consegna ad Anas del tratto di strada (e del viadotto) è invece avvenuta nel corso della conferenza stampa che ha seguito l’inaugurazione ufficiale.

Durante l’assemblea nella sede della Cm Alta Valtellina è stato sottoscritto il verbale. L’opera rientra negli interventi di potenziamento e riqualificazione della Statale 38 dello Stelvio e della SS 301 del Foscagno. Si tratta di un intervento che è stato programmato già nell’ambito dell’accordo quadro per la realizzazione dei campionati del mondo di sci alpino Lombardia 2005. Il progetto è stato sviluppato sino al livello definitivo per appalto integrato da Regione Lombardia e ha previsto un quadro economico che supera i 40 milioni di euro dei quali più di 30 milioni per lavori comprensivi di onere per la progettazione esecutiva e di sicurezza. «L’impegno che ci si era presi di consegnare al territorio quest’opera è stato mantenuto - ha dichiarato Della Bitta -. Un segnale concreto e di speranza che rafforza il ruolo della Provincia a seguito della conferma in Costituzione di questo ente». «Un progetto che ha visto la partecipazione di diversi soggetti - sottolinea Ugo Parolo - a partire dalla Regione, il Ministero delle Infrastrutture, Anas, e Provincia di Sondrio che si è assunta l’onere di appaltare l’opera e i Comuni coinvolti in particolare Livigno che ha contribuito a finanziare l’opera.
 
L’importo convenzione è stato siglato nel 2007 con il Ministero Infrastrutture, Regione e Provincia dove sono state stabilite le quote: Regione circa 30milioni di euro, oltre 7 milioni dallo Stato e la rimanenza di circa 3 milioni e 4 da Livigno».

«Mancano ancora dei tratti dei lotti - ha specificato Damiano Bormolini, sindaco Livigno -, ma il Comune di Livigno farà la sua parte e ha già stanziato risorse».
 
«Un privilegio lavorare a fianco di amministratori competenti e molto vicini ai cittadini - ha voluto sottolineare Giuseppe Ferrara, capo compartimento Anas Lombardia -. Oggi noi prendiamo in carico la parte già realizzata, ma non dobbiamo fermarci e il completamento dell’intervento è previsto nella convenzione Anas che sarà la nostra prossima meta». Soddisfatto anche Roberto Volpato, sindaco Bormio: «Finalmente è fatta. Mi auguro che sia per Bormio di sollievo per il traffico e che il progetto continui anche con il proseguimento al termine della galleria». «Ogni inizio impegni una conclusione - conclude Ezio Trabucchi, sindaco di Valdidentro -. Mi auguro che ci si possa ancora ritrovare su una copertura finanziaria che serve per chiudere questa opera importante».
 

Fonte: IL GIORNO