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12 giugno 2012Trasporto stradale
Autostrade: Passera inaugura i cantieri della Tangenziale Est Esterna di Milano
Trucazzano (MI), 12 giugno 2012 - Sono partiti ieri, alla presenza del ministro dello Sviluppo e delel Infrastrutture Corrado Passera, i lavori per la realizzazione della Tangenziale Est Esterna di Milano, che dureranno 1.053 giorni. Si tratta di 33 chilometri di autostrada, da Agrate Brianza a Melegnano, con due miliardi di euro di investimenti – compresi gli oneri finanziari – totalmente a carico di soggetti privati. «L'opera - ha dichiarato il ministro - mette a posto tutta la circolazione intorno a Milano: è un pezzo veramente importante del sistema delle infrastrutture».
Alla cerimonia inaugurale per l’apertura dei cantieri Tem, sono intervenuti – oltre al ministro Passera ed all'Amministratore Delegato della Concessionaria Tangenziale Esterna S.p.A., Antonio Marano –, il Presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, l'Assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo, il Presidente della Provincia di Monza e della Brianza Dario Allevi ed il Presidente della Provincia di Lodi Pietro Foroni.
«E' un'opera fondamentale — ha detto il governatore Roberto Formigoni — e manterremo gli impegni di portarla a compimento entro l’Expo 2012 anche grazie ad un monitoraggio quotidiano e costante dei lavori». «L'opera rende possibile la Brebemi», ha ricordato il ministro Passera; il riferimento è al cosiddetto "Arco Tem", lungo 7,3 chilometri, da completare entro dicembre 2013. Grazie a questa prima scadenza, sarà infatti possibile inaugurare anche il tratto di Brebemi, che dall'Arco sarà collegata alla Cassanese ed alla Rivoltana. «Quaranta incontri politici e 114 incontri di carattere tecnico — ha ricordato l'assessore ai Trasporti Raffaele Cattaneo — ci sono voluti per poter dare avvio alla realizzazione dell’opera».
La TEM permetterà la fluidificazione del traffico, sia leggero che pesante, nel quadrante lambito dal tracciato (70.000 i transiti giornalieri previsti sulla nuova arteria), ma sarà anche un volano economico di formidabile efficacia. La realizzazione di Tem garantirà, del resto, prospettive di lavoro (18.000 nuovi posti nelle costruzioni e 10.000 negli altri settori) e di crescita (contributo dello 0,3% alla formazione del Pil italiano, dell'1,4% a quella del Pil lombardo e del 2,8% a quella del Pil milanese) che vanno assimilate a un motore per l'economia lombarda e nazionale (1,6 miliardi di euro impiegati senza gli oneri finanziari si moltiplicheranno per 3,37 volte producendo una ricchezza di 5,6 miliardi ripartita, principalmente, nell'indotto con 2,3 miliardi, nell'industria con 770 milioni e nei servizi con 911 milioni).
A margine della cerimonia, non sono mancate le proteste di Legambiente che ha appellato come “fittizi” i nuovi posti di lavoro promessi ed imputato alla nuova opera la responsabilità di distruggere un'ampia area agricola.
Fonte: http://www.lestradedellinformazione.it