INFRASTRUTTURE

Ricerca per

oppure

Visualizza tutte le infrastrutture

INTERVENTI

Ricerca per

oppure

Visualizza tutti gli interventi

DOCUMENTI

Ultimi Documenti
Ricadute economiche, occupazionali e ambientali di A35 Brebemi sul territorio - 2019
Trasporto stradale
L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile - 2018
Generale
Corridoi ed efficienza logistica dei territori - 2018
Logistica e intermodalità
Tutti i Documenti >

MAPPE TEMATICHE

Selezionare i criteri di visualizzazione

23 novembre 2012Trasporto stradale

Autostrade, la privatizzazione della Milano Serravalle passa anche per Roma

Roma - 22 novembre 2012. L’operazione di privatizzazione di Milano Serravalle si mette in mostra anche nella Capitale. Bandita il 15 ottobre 2012, la vendita dell'82% della società autostradale lombarda è – come affermato dal Presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà –, “la più importante operazione di privatizzazione degli ultimi anni”.

Ed è proprio la Provincia di Milano l’azionista di maggioranza, detenendo il 52,9% della società stradale che, attraverso la holding Asam S.p.A., ha messo all’asta per la cessione della partecipata. Il prezzo complessivo dell'asta supera il miliardo, considerando sia il valore della società che gli investimenti da realizzare a breve nelle due grandi opere lombarde in fase di costruzione: la tangenziale di Milano, la Pedemontana e la Brebemi che dovrebbero essere pronte per l'Expo 2015.

Dopo la presentazione al mondo economico e finanziario nelle piazze internazionali di Milano, Londra e Parigi, dunque, il road show è passato anche per Roma ed ha visto sfilare istituzioni e parlamentari. Carmen Zizza, consigliere delegato di Asam S.p.A., ha presentato l'operazione di vendita di azioni di Milano Serravalle - Milano Tangenziali, fornendo una serie di informazioni utili ad inquadrare i molteplici aspetti di questa operazione: “Asam è stata promotrice del processo di privatizzazione, unendo ben otto istituzioni. Un processo conforme alle linee di Governo di dismissione delle società di partecipazione pubblica nonché di spending review, ma anche in linea con l'idea di dare risalto ad opere strategiche per il territorio lombardo”. Nei tratti autostradali gestiti da Milano Serravalle transitano complessivamente circa 510.000 veicoli al giorno, una quota di mercato di rilievo sia per il nord Italia che per tutto il Paese.

Gli altri azionisti di Milano Serravalle, oltre alla Provincia di Milano, sono il Comune di Milano, la Provincia di Como, il Comune di Como, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Como, la Provincia di Pavia, il Comune di Pavia e la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pavia. “La privatizzazione della Milano Serravalle - ha affermato il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Guido Improta - è un'operazione che, per l'importo, la pone come la più importante degli ultimi dieci anni e sicuramente la principale che vede coinvolti gli Enti locali a livello nazionale. Va sottolineato il periodo in cui avviene questa collocazione sul mercato e questa ricerca di investitori, un momento delicato per la contingenza economica: credo che l'operazione possa costituire un test per il sistema economico italiano sul grado di reattività di fronte a un'opportunità significativa e per l'attrattività che può esprimere il nostro Paese”.

Interessante anche il parere dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilita' della Regione Lombardia, Andrea Gilardoni: “La Regione Lombardia non è un’azionista ma ha un grande interesse che il progetto che è stato disegnato negli scorsi anni, fondato sulle tre arterie fondamentali (Brebemi, Pedemontana e Tangenziale Est, ndr) vada avanti. Chiunque verrà a governare la Regione dovrà assicurare che tutto ciò che e' stato avviato proceda. Io credo che operazioni come questa siano il segnale che l'Italia non sta ferma''.

Chiara Biggi

Fonte: http://www.lestradedellinformazione.it