Nonostante le difficoltà date dalla pessima congiuntura economica e dalla conseguente rallentamento degli investimenti, la Tangenziale Est Esterna non si ferma. La nuova autostrada, inserita tra le infrastrutture connesse a Expo 2015, potrà infatti contare su un finanziamento ponte da 120 milioni di euro erogato da Banca Imi, Banca Popolare di Milano e Centrobanca-Umi, che permetterà di non interrompere i lavori cominciati cinque mesi fa. L’annuncio della firma dell’accordo è arrivato direttamente dalla voce dell’amministratore delegato Antonio Marano, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso lo Studio del Legal Advisor Bonelli Erede Pappalardo.

 

 

L’accensione del finanziamento consentirà ora l’aumento di capitale della società da 100 a 220 milioni di euro. Un passaggio necessario a garantire l’avanzamento dei lavori nei 12 i cantieri già aperti ben oltre il closing del finanziamento senior da 1,42 miliardi di euro, previsto per il terzo trimestre del 2013. Negli stessi mesi, Tangenziale Est Esterna Milano, passando dallo stato di opera in costruzione a quello di infrastruttura in esercizio, potrà esigere il pedaggio lungo l’Arco TEEM. Sette chilometri considerati strategici per l’intera viabilità lombarda, visto che senza di essi la direttrice BreBeMi, che verrà inaugurata entro il 2013, non potrebbe connettersi con la rete viabilistica autostradale e ordinaria di Milano.