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17 dicembre 2012Generale
Expo. Le opere della Regione in orario, dubbi sul metro
La realizzazione delle grandi opere infrastrutturali di competenza di Regione Lombardia per Expo Milano 2015 procede senza alcun ritardo. Diverse, invece, sono le criticità per quanto riguarda la costruzione delle opere di competenza di altre istituzioni, come ad esempio la realizzazione della metropolitana M4 (tra l'aeroporto di Linate e Forlanini FS) e della linea metropolitana M5, secondo il progetto originale. È questo il risultato del Tavolo Lombardia per Expo Milano 2015, convocato questa mattina a Palazzo Lombardia e presieduto dal presidente della Regione e commissario generale di Expo Milano 2015 Roberto Formigoni. Dopo la seduta del 23 aprile 2012, Formigoni ha riunito il Tavolo istituzionale per il governo complessivo degli interventi regionali e sovraregionali legati all'Esposizione del 2015: presente, all'incontro, anche l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Andrea Gilardoni.
REGIONE IN PERFETTO ORARIO - "Tutte le opere di competenza di Regione Lombardia stanno procedendo secondo il cronoprogramma fissato - ha illustrato Formigoni -. Non ci sono problemi né per Pedemontana, né per Brebemi, né per Tem. Alcune di queste opere saranno pronte nel 2013 e nei primi mesi del 2014. Chi verrà dopo di noi dovrà prendere queste opere e rispettare il cronoprogramma fissato tra il 2013 e il 2015". Per tutte le opere sono stati rispettati i tempi e i cronoprogrammi stabiliti e, quindi, si prevede che saranno concluse per l'avvio della manifestazione.
PEDEMONTANA AL 56%, BREBEMI AL 60% - Nel dettaglio, Formigoni ha fornito lo stato di avanzamento dei lavori, infrastruttura per infrastruttura. Per quanto riguarda Pedemontana, sono in corso i lavori della tratta A, che interessa le province di Varese e Como (avanzamento pari al 56 per cento), con previsione di conclusione entro il 2013, e dei primi lotti delle tangenziali di Como e Varese, con previsione di conclusione per la primavera del 2014. In merito a Brebemi sono in corso i lavori (avanzamento pari al 60 per cento), la cui conclusione è prevista entro il 2013. Riguardo alla Tangenziale est esterna di Milano (Tem), l'11 giugno sono stati avviati i lavori. La messa in esercizio dell'arco Tem è prevista entro il 2013, mentre il completamento di tutta l'opera è programmato per l'avvio dell'Esposizione.
OPERE STRADALI, FERROVIARIE E PROGRAMMAZIONE DEL SERVIZIO - La lista degli altri interventi regionali e sovraregionali comprende lo svincolo di Lomazzo, che sarà completato entro la fine del 2013. Lo scorso 23 luglio sono stati avviati i cantieri del collegamento Molino Dorino-A8, opera essenziale i cui lavori stanno proseguendo speditamente. Relativamente alle opere ferroviarie, è stata attivata la linea Saronno-Seregno, mentre sono in corso i lavori della linea Novara-Vanzaghello la cui conclusione è prevista per il 2014. Regione Lombardia ha da tempo avviato lo studio per la definizione e la programmazione dei servizi ferroviari da attivare al fine di garantire un'adeguata accessibilità al sito espositivo: a tal proposito, Trenord ha dato corso a un piano di investimenti che garantirà l'acquisto di 30 nuovi treni per il servizio suburbano. Infine, per quanto riguarda i parcheggi per la manifestazione, che saranno realizzati dalla società Expo, è già stata definita una prima localizzazione a Milano, in via Novara; due ulteriori localizzazioni riguardano l'area ex Alfa Romeo di Arese e la zona di attestazione della linea metropolitana M1 a Cinisello Balsamo (Mi).
CRITICITÀ PER LE LINEE METROPOLITANE M4, M5 - Criticità sono emerse per quanto riguarda la costruzione delle nuove linee metropolitane, non di competenza regionale. Per quanto riguarda la linea M5 è in corso il pre-esercizio sulla tratta Bignami-Zara, ma - ha specificato l'assessore Gilardoni - "per la messa in sevizio prevista per gennaio prossimo occorre che il Ministero delle Infrastrutture autorizzi il piano di sicurezza". Il resto del progetto, precedentemente previsto, "non sarà realizzato in tempo per l'Expo", ha commentato Formigoni. Per quanto riguarda la linea M4 - ha aggiunto il presidente e commissario generale - "il Comune ha segnalato la necessità che il Governo stanzi fondi: anche se quei fondi arrivassero, la realizzazione dell'opera potrebbe richiedere un tempo superiore".
I NODI DELLA RHO-MONZA E DELLA ZARA-EXPO - Altri punti da chiarire, sempre in merito a opere non di competenza regionale, sono la realizzazione della strada provinciale 46 Rho-Monza e la strada compresa tra viale Zara e il sito Expo. Per quanto riguarda la prima, lotto di competenza di Autostrade per l'Italia, "è emersa l'urgenza di definire e condividere con gli enti interessati una nuova fase progettuale, al fine di avviare quanto prima quella approvativa", ha chiarito Gilardoni. A problemi di natura ambientale è legata la comunicazione fatta dal Comune di Milano di "non essere in grado di realizzare l'opera da viale Zara a Expo secondo il progetto originale", ha notato Formigoni.
Fonte: Lombardia notizie