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12 dicembre 2012Trasporto ferroviario

Trenord, la Regione chiede convocazione urgente del Cda

(Ln - Milano) Regione Lombardia "ha chiesto formalmente a Trenord di provvedere immediatamente alla convocazione di un Consiglio di amministrazione, che prenda tutti i provvedimenti necessari per garantire la migliore operatività della società dopo le vicende che hanno coinvolto l'amministratore delegato Giuseppe Biesuz". E' quanto si legge in una Nota della Regione.

 "Ciò anche al fine - prosegue la Nota - di garantire al più presto il ripristino del regolare servizio sulla rete ferroviaria dopo i gravi disagi di questi giorni".

RESTA IL SERVIZIO MIGLIORE, NO A SPECULAZIONI POLITICHE - Intanto la Regione - si legge nella Nota - "respinge nella maniera più netta le speculazioni di vari esponenti della sinistra, che si sono prodotti in esercizi di strumentalizzazione dei gravi disagi dei pendolari a fini di propaganda politica".

"I disservizi legati a questioni tecniche dell'azienda - spiega la Nota - li abbiamo riconosciuti come Regione senza reticenza e la società Trenord ha doverosamente chiesto scusa. Quanto accaduto è un episodio certamente grave e abbiamo preso tutte le iniziative verso Trenord per una sollecita soluzione. Ma diciamo 'no' agli sciacallaggi, 'no' alle manovre per far dimenticare che, mentre i tagli del Governo hanno creato tagli di linee e di servizi ferroviari in altre regioni, anche del Nord, la Lombardia si è distinta per un incremento indiscutibile del numero di corse (+685 dalla nascita di Trenord a oggi) e di nuovi treni (+113, con un investimento di 800 milioni), per l'apertura di una nuova linea (Saronno-Seregno), per il miglioramento della pulizia e dell'indice di puntualità. Non è un caso che i pendolari lombardi, nel decennio, sono cresciuti da 400.000 a quasi 700.000".

Fonte: Lombardia Notizie