(Ln - Milano) "Le dichiarazioni di Balotta sono in contrasto con il rapporto Pendolaria: la Lombardia, come si evince dai dati riportati nello studio, è l'unica Regione italiana che, non solo non ha ridotto il servizio - a fronte di un taglio medio del 10% - ma lo ha potenziato con oltre 600 corse pari a una crescita dell'8,9%". Così l'Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità replica alle dichiarazioni di Dario Balotta, responsabile dei trasporti di Legambiente Lombardia. "Per quanto riguarda gli investimenti - prosegue l'Assessorato - Regione Lombardia ha contribuito con ben 120 milioni di euro del proprio bilancio e, per quanto riguarda l'anno in corso, per far funzionare i treni ha anticipato più di 200 milioni che sono arrivati dallo Stato solo qualche giorno fa, quindi con grave ritardo rispetto a quanto pattuito nel contratto sottoscritto". "Legambiente dichiara che le tre richieste dei pendolari sono più treni, più manutenzione e migliore gestione. Bene, allora perché non riconoscere che Regione Lombardia ha riorganizzato il servizio proprio su questi tre ambiti? Nell'ultimo triennio sono state introdotte oltre 600 nuove corse; è stata migliorata la suddivisione del servizio in linee S e regionali veloci e, dal 2007, sono entrati in servizio ben 110 nuovi treni. Quindi - conclude l'Assessorato - risultati importanti anche in un momento difficile".