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18 luglio 2012Trasporto stradale

Broni-Mortara, tutto sospeso: sei mesi di stop dal ministero

Infrastrutture Lombarde aveva chiesto tempo per rispondere alle osservazioni sulla Via. «Faremo altre rilevazioni su inquinamento acustico e dell’aria». Ambientalisti soddisfatti
 
PAVIA. Slittano i tempi della Broni-Mortara, nemmeno il 2012 vedrà le ruspe preparare il tracciato da 52 chilometri e 932 milioni di euro dell’autostrada che dovrebbe percorrere la provincia da est a ovest. Su richiesta di Infrastrutture Lombarde, l’agenzia regionale per conto della quale Sabrom realizzerà il progetto, il Ministero dell’Ambiente ha sospeso l’istruttoria: della nuova autostrada se ne riparlerà tra 6 mesi, dopo che i tecnici avranno analizzato tutte le osservazioni presentate da comitati e enti locali sulla valutazione d’impatto ambientale. Sei mesi per presentare le risposte alle obiezioni al progetto, invece degli abituali 45 giorni. E gli ambientalisti esultano: «I tre tecnici nominati dal Ministero – afferma Renato Bertoglio, responsabile ambiente di Legambiente Pavia – hanno fatto rilievi tali da chiedere molto più tempo nella risposta, merito anche delle nostre numerose e precise osservazioni».
La nota del Ministero che annuncia un'interruzione nella procedura di valutazione d’impatto ambientale è stata protocollata il 12 luglio, su richiesta della stessa Infrastrutture Lombarde: «La società – si legge nel documento – a seguito di quanto richiesto dai Ministeri concertanti per la procedura di VIA ha evidenziato la necessità di sospendere l’istruttoria in corso per un periodo non inferiore a mesi 6, al fine di produrre le necessarie integrazioni e approfondimenti». Si dovranno poi rendere pubblici tutti i nuovi documenti.
Servono test ambientali. «Il ministero ha chiesto che siano fatte altre analisi sugli effetti ambientali in assenza o presenza dei 17 chilometri della bretella Mortara-Stroppiana – spiega Antonio Rognoni, direttore generale di Infrastrutture Lombarde – Rilievi sull’inquinamento acustico e dell’aria che vanno effettuate in autunno, nel periodo di più intenso traffico. Per noi la bretella Mortara-Stroppiana è fondamentale: non siamo soliti progettare autostrade che finiscono nei campi. E il fatto di collegare il monte Bianco con l’A1 attraverso la Broni-Stroppiana consentirà di alleggerire il traffico dalle tangenziali delle città del Nord, Milano e Torino in primis: il traffico sotto i 20 chilometri orari produce emissioni esponenzialmente più elevate del traffico sopra i 50 chilometri orari, con la quarta corsia dell’A4 abbiamo visto un calo del 30% delle emissioni, l’autostrada darebbe sollievo in provincia di Pavia». Dati contestati dagli ambientalisti, per cui «L’autostrada è una camera a gas».
I temp i. La Regione prevede l’approvazione del progetto definitivo all’inizio del 2013, cinque mesi per quello esecutivo e 34 mesi per l’esecuzione dei lavori che potrebbero cominciare nella seconda metà del 2013 e terminare nel 2016.
Che fine ha fatto il sito? Intanto, però, sul sito della Sabrom è scomparso tutto. Solo una schermata con una diapositiva del 2006 su www.sabrom.it: “Stiamo lavorando per accorciare le distanze e favorire lo sviluppo del territorio”. «Riassume quello che stiamo facendo da anni – risponde Belloni, senza nascondere un sorriso – È solo in fase di aggiornamento». E infatti intorno alle 18 sono riapparsi tutti i contenuti.
La Provincia. Non è sorpreso dalla notizia invece Daniele Bosone. «Eravamo al corrente che il Ministero stava esaminando la pratica – dice il presidente della Provincia di Pavia –. Questa decisione di sospendere l’iter del progetto ci dà ragione: quello della Broni-Mortara è un progetto complesso, con forti criticità che noi stessi avevamo sottolineato, a partire proprio dall’attraversamento della Lomellina».

di Gabriele Conta e Anna Ghezzi