Ultimo Aggiornamento: 23/07/2017

SP BS 237 del Caffaro

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DESCRIZIONE

Il tratto lombardo dell'arteria ex SS 237 è dal 2001 gestito dalla Provincia di Brescia. L'arteria, dopo un andamento pianeggiante fino al comune di Caino, presenta un tratto tortuoso, chiamato le coste di Sant'Eusebio, caratterizzato da curve strette e pendenze significative, meta di ciclisti e motociclisti soprattutto durante i fine settimana. Nei chilometri successivi, la strada costeggia la sponda occidentale del Lago d'Idro ed entra in Trentino Alto-Adige.

L'ex SS 237 del Caffaro, essendo il più breve collegamento diretto tra le città della pianura lombarda e due importanti poli turistici, il Lago d'Idro e Madonna di Campiglio, costituisce, nei periodi di intenso afflusso, un vero e proprio collo di bottiglia, in entrambe le direzioni. I punti critici sono gli attraversamenti dei centri abitati della Val Sabbia e delle Giudicarie, dove la strada rappresenta la principale arteria dei centri stessi. Per questa ragione è stata realizzata una variante a scorrimento veloce per evitare l'attraversamento dei centri della bassa Val Sebbia, sino a Vestone.

PRINCIPALI COMUNI ATTRAVERSATI

Nave, Caino, Gazzane, Barghe, Nozza, Lavenone, Anfo, Ponte Caffaro, Bagolino

ORIGINE

Brescia

TERMINE

Bagolino (BS)

ENTE DI GESTIONE

PROVINCIA DI BRESCIA